Italiano: "Il motivo della mia esultanza con l'Atalanta. Fiorentina una grande famiglia"

Altre parole del tecnico viola a La Repubblica, stavolta sull'edizione Firenze: "Quota tranquillità raggiunta, ora non tiriamoci indietro"

C’è un video che ha fatto il giro del web dopo la vittoria con l’Atalanta. Al triplice fischio, Vincenzo Italiano si volta verso la tribuna e salta di gioia. Impazzisce, esulta e saltella a lungo prima di correre verso il campo e abbracciare i suoi giocatori.

Il tecnico è scatenato, incontenibile: "In quel momento ho festeggiato perché avevamo centrato i 42 punti che sono la soglia della tranquillità con tredici gare in anticipo — dice Italiano a La Repubblica — e quando sono arrivato a Firenze, ripensando agli ultimi due anni in cui la squadra ha faticato molto, era un obiettivo fondamentale per poter adesso ambire a molto di più.

C’era nella mia testa e in quella della società la voglia di far tornare i tifosi a divertirsi, a regalare loro una grande gioia, a restituire al popolo viola quell’orgoglio che da queste parti è vita".

SOGNO. "Noi non siamo partiti certo con un obiettivo preciso se non quello di riavvicinare i tifosi e farli divertire.

Ormai dopo due terzi di stagione siamo lì e non possiamo tirarci indietro, proveremo a rimanerci non pensando mai all’Europa come un’ossessione, ma semplicemente coltivando un sogno".

FUTURO. Il contratto di Italiano scadrà a giugno 2023 ma c’è una clausola di rinnovo per un’altra stagione, fino a giugno 2024, a favore della Fiorentina.

L’opzione per il rinnovo si potrà esercitare, nel caso, entro 15 giorni dopo la fine del campionato 2022/ 23. "Siamo un gruppo di lavoro molto unito e affiatato, la Fiorentina non è solo una squadra ma anche una grande famiglia, dal presidente Commisso a tutto il gruppo di lavoro che lo affianca e con cui siamo in costante contatto ogni giorno".