Immobile strappa la convocazione. Sarri convinto dall'insistenza dell'attaccante

L'attaccante non è ancora recuperato al 100% ma contro la Fiorentina è riuscito a strappare almeno la convocazione per andare in panchina

Immobile ha strappato la convocazione. Oggi, intorno all’ora di pranzo, entrerà nella lista diramata da Sarri e troverà posto in panchina. La decisione è stata presa ieri pomeriggio all’esito dell’allenamento di rifinitura, dell’ecografia di controllo eseguita ieri mattina e dell’insistenza del capitano della Lazio.

Deciso a rimettersi a disposizione, anticipando i tempi di rientro. Scrive il Corriere dello Sport. Il tecnico, durante la conferenza stampa, aveva evitato di prendere posizione. La Lazio doveva ancora scendere in campo. Lo staff medico, con logica e comprensibile cautela, consigliava di rinviare il rientro al prossimo appuntamento di Coppa Italia.

Giovedì a Torino con la Juve. La lesione di primo grado risale a domenica 15 gennaio, sono passate appena due settimane dalla trasferta del Mapei a Reggio Emilia.

RODAGGIO

Sarri, dunque, conterà su Immobile di scorta. Un allenamento pieno (ieri), uno a mezzo servizio venerdì. Al massimo potrebbe giocare quindici o venti minuti. E’ da verificare se il tecnico deciderà di inserirlo nel finale con la Fiorentina.

Dipenderà dallo sviluppo della partita e dalle intenzioni di Sarri, che spera di non averne bisogno. Resta un’opzione valida di esperienza e di presenza in area per spaventare i viola, qualora il risultato non fosse favorevole.

Ci sono da calcolare i rischi e la necessità di allenarsi bene. La tabella di marcia iniziale prevedeva un breve assaggio con la Juve per tornare dall’inizio lunedì 6 febbraio con il Verona. Ciro, al solito generoso, è stato protagonista di un altro recupero lampo.

Febbraio gli servirà per riacquisire quel ritmo che ancora non aveva ripreso in pieno con il Lecce (nonostante il gol) e con l’Empoli.