Il futuro è tutto da scrivere. Ma è il presente che dirà che Fiorentina sarà

Siamo all'indomani di una tragedia e nel bel mezzo di una stagione, ma sembra che a interessare di più oggi sia il futuro della Fiorentina e non il presente

La Fiorentina sabato sera tornerà in campo dopo aver saltato la gara prima della sosta per la prematura scomparsa di Joe Barone. Ma in città negli ultimi giorni più che del Milan si è parlato soprattutto del futuro. Da un addio molto, ma molto, probabile di Vincenzo Italiano al termine della stagione a chi sarà il suo sostituto.

Fino alle singole situazioni dei giocatori in bilico. Ma anche volendo affrontare oggi questi temi è comunque un esercizio di pura fantasia. Sì perché la Fiorentina arriverà al termine della stagione con questo nuovo assetto societario del tutto provvisorio e non definitivo.

Insomma difficile dire chi allenerà la Fiorentina se non è chiaro neanche chi sarà a scegliere l'allenatore. Sarà davvero Pradè il protagonista solitario? O sarà affiancato da una nuova figura? E Burdisso avrà più libertà sul mercato?

Tutte domande a cui potrà rispondere solo il presidente. E sicuramente sarà protagonista Rocco Commisso, ma finché non tornerà a Firenze per riprendere le redini della situazione sarà tutto in standby. Barone aveva certamente cominciato a pensare al dopo Italiano ma non c'era niente di definito con nessun altro allenatore.

Discorso molto simile per la Fiorentina che sarà. Ora è tutto in mano di Pradè e toccherà a lui portare avanti le idee di Barone (che poi erano quelle di Commisso). Tornare a parlare con quei giocatori con cui Barone aveva già intrapreso discorsi sul futuro.

Ma, ripetiamo, sono discorsi assolutamente prematuri, mentre la stagione è reale e alle porte. Sabato c'è il Milan per provare a ripartire nel migliore dei modi in una serata in cui il Franchi darà il proprio ultimo saluto a Joe Barone.

Una serata sicuramente emozionante specie per chi scenderà in campo e a cui sarà chiesto di vincere per la Fiorentina, per Firenze e per Barone. Non facile però contro un Milan in un buon momento della stagione. Il futuro della Fiorentina si comincerà a scrivere già dalla partita contro i rossoneri.

Poi ciò che sarà nei prossimi mesi è tutto da scrivere, soprattutto a livello societario.