Igor, dal no al Rennes alla plusvalenza col Brighton. Il 15% alla SPAL

Un anno fa la Fiorentina aveva rifiutato un’offerta dal club francese e oggi vende il brasiliano a circa il quadruplo di quanto lo aveva acquistato dalla SPAL

Dopo l’arrivo di Arthur in prestito oneroso a 2 milioni con l’ingaggio pagato dalla Juventus, la Fiorentina si rende protagonista anche di un vero e proprio capolavoro in uscita: Igor al Brighton per 17 milioni di parte fissa e 3 di bonus per un totale di 20.

Cifra quadruplicata se pensiamo che il brasiliano era arrivato per 5 milioni dalla SPAL. Una plusvalenza che fino a qualche settimana fa sembrava impossibile. Tutti hanno ancora negli occhi l’errore in finale di Conference League, al culmine di una stagione deludente rispetto a quella 2021-2022 che portò la Fiorentina a rifiutare 16 milioni dal Rennes la scorsa estate.

Il classe 1998 però non ha perso gli estimatori. Prima il Fulham, poi il Villarreal che lo valutava come una delle alternative per sostituire Pau Torres e infine il Brighton, quando lo scorso sabato avevano raggiunto l’accordo per il contratto fino al 2027.

Una trattativa andata avanti per tutta la settimana, con una proposta iniziale di 16 milioni più 3 di bonus, di fronte alla richiesta di 18 più 2 della Fiorentina, fino al punto di incontro a 17 più 3 di bonus e la definitiva fumata bianca.

Igor saluta così Firenze dopo un gol in 110 presenze all’attivo in maglia viola e si appresta a raggiungere la Premier League dove giocherà l’Europa League con De Zerbi in panchina. Sorride anche la SPAL a cui spetta una percentuale del 15% sulla futura rivendita.