GdS – Crisi profonda. Rapid, Bologna e Inter tris di gare spartiacque per la Fiorentina

Appena 3 punti in 7 giornate. Fiorentina in crisi profonda. Rapid Vienna, Bologna e inter sono uno spartiacque

Le riflessioni sono profonde almeno quanto la crisi che avvolge la Fiorentina, scrive la Gazzetta Dello Sport. Appena 3 punti in 7 giornate, nessuna vittoria e ultimo posto in classifica (condiviso con Genoa e Pisa) scaraventano la formazione viola in una dimensione completamente diversa.

Dalle ambizioni Champions di inizio stagione alla bassissima classifica, un avvio che ha fatto sprofondare la città nel malessere, dopo i sogni estivi. Sono stati spesi 92 milioni sul mercato, con le conferme di tutti gli uomini-simbolo della passata stagione, da De Gea a Kean passando per Gudmundsson e Gosens, eppure sul campo fino a ora non ci sono stati né risultati né prestazioni di livello.

Lo stesso presidente Commisso aveva aspettative ben diverse dopo i soldi spesi e la voglia di fare un salto in avanti a livello di obiettivi. Anche la scelta di Pioli, allenatore esperto, che ha un ingaggio da tre milioni netti a stagione per tre anni era stato un chiaro segnale di volontà di crescita.

La parola d’ordine ora è solo lavorare, duramente e senza proclami. Ieri giocatori, staff e dirigenza hanno pranzato tutti insieme all’interno del Viola Park, prima dell’allenamento del pomeriggio. C’è stato il solito confronto, il gruppo è unito e vuole uscire dalle difficoltà.

C’è però un’urgenza: vincere, che sembra l’unica medicina. La trasferta di Conference League di giovedì con il Rapid Vienna è la prima occasione per non trasportare i dolori del campionato in Europa, dopodiché ci saranno altre due sfide di Serie A, in casa con il Bologna e il turno infrasettimanale a Milano con l’Inter.

Due gare complicate ma fondamentali per provare a risollevarsi. Una sorta di spartiacque, anche se poi il calendario prevede partite ogni tre giorni fra Coppa e campionato, fino alla prossima sosta.