Gazzetta - Kean e Retegui, il destino dell'Italia nei gol della strana coppia

I due centravanti hanno faticato a inizio stagione nei club, ma si sono esaltati in Nazionale: stasera ci riprovano

Ci affidiamo a loro due. Perché nelle due gare di settembre, contro l’Estonia a Bergamo e contro Israele a Debrecen, ci hanno trascinati fuori dalle difficoltà, regalandoci sei punti che ci permettono di restare in corsa per la qualificazione diretta al Mondiale.

Rino Gattuso si è presentato da ct dell’Italia osando, ovvero schierando dall’inizio in occasione delle sue prime due panchine azzurre, Mateo Retegui e Moise Kean. Due punte di “peso”, due centravanti, rispettivamente il capocannoniere e il vice della scorsa Serie A. Poteva sembrare una mossa azzardata e invece ha pagato a suon di gol e assist.

Inevitabile, a Tallinn, ripartire da loro. Così scrive La Gazzetta dello Sport. I GOL IN NAZIONALE. A dire la verità in questo scorcio iniziale di 2025-26 Kean e Retegui hanno avuto le maggiori soddisfazioni con la maglia dell’Italia e sono indubbiamente felici di vivere questa pausa dei campionati con l’azzurro addosso.

Sperano in altre reti per dare poi una svolta alla loro stagione anche con la Fiorentina e l’Al Qadsiah. Moise ha rinnovato il contratto con la Viola poco più di un mese fa: adesso è legato al club di Commisso fino al 2029 e guadagna 4,5 milioni di euro.

In Serie A ha segnato solo un gol, contro la Roma. Attenzione però a parlare di un Kean in crisi: anche lo scorso anno la sua partenza era stata... diesel visto che dopo i primi sei turni di Serie A era a quota due centri e poi ha finito a quota 19, secondo solo all’italo-argentino che con l’Atalanta ha battuto il portiere avversario 25 volte.

Adesso anche Mateo non se la passa benissimo a livello di rendimento: ha segnato una doppietta nella prima giornata della Saudi Pro League, in casa contro l’Al-Najma ad agosto, ma dopo la parentesi di settembre con l’Italia, ha firmato solo una rete in tre incontri.

A SEGNO. Con la maglia azzurra invece i due bomber si stanno togliendo le soddisfazioni personali che non stanno arrivando con i rispettivi club. Proprio contro l’Estoniaall’andata Kean ha segnato la prima rete della sua stagione.

Il suo 1-0 è arrivato su assist di Retegui che poi ha firmato il 2-0 e il 4-0. Difficile immaginare un debutto migliore per la nuova coppia di bomber che comunque aveva dato segnali positivi anche negli allenamenti a Coverciano.

La conferma a Debrecen contro Israele quando Moise ha realizzato le prime due reti degli azzurri e Retegui ha servito tre assist, i primi due per il compagno d’attacco. A quota 10 reti con la maglia azzurra (insieme a Barella), stasera Kean spera di affiancare o superare il compagno Raspadori, autore di 11 gol con l’Italia: anche il napoletano, il più prolifico nell’attuale lista dei convocati, è stato tra i protagonisti nei match di settembre e sarà in campo a Tallinn dal primo minuto.