Fiorentina grande con le grandi: da 0,5 a 2 punti a partita. La svolta con il Milan

Miglioramento clamoroso per i viola, che avevano perso 5 dei primi 6 incroci contro le big. Ora la squadra di Italiano ha preso consapevolezza: 5 vittorie nelle ultime 8 sfide contro le grandi

Cinque sconfitte di fila contro Roma, Inter, Napoli, Lazio e Juve, interrotte solo dal blitz a Bergamo contro l'Atalanta di settembre. E un sentimento comune di una Fiorentina si rivoluzionata nello spirito e nella capacità di imporre gioco, ma non ancora capace di giocarsela alla pari con le grandi.

Con chi, qualche mese fa, guardava con il cannocchiale a svariati punti di distanza. Invece, con il tempo, questa Fiorentina ha imparato a sfidare a testa alta le grandi. E soprattutto, ha iniziato a fare risultato. A conquistare punti pesanti.

Pesantissimi. LA SVOLTA. Una sorta di tabù interrotto. La svolta? Quel 4-3 contro il Milan al Franchi del 20 novembre. La Fiorentina veniva dall'amara sconfitta di Torino contro la Juve prima della sosta, con il gol di Cuadrado nel recupero (e in inferiorità numerica) che era costato il ko.

Contro Pioli però arrivò un grande successo, quello della consapevolezza. Perché poi a gennaio è arrivato il 5-2 in Coppa a Napoli, mentre a febbraio, dopo lo shock per lo 0-3 casalingo contro la Lazio (un passo falso difficile da digerire), sono arrivate nel giro di pochi giorni le due vittorie contro l'Atalanta (3-2 a Bergamo in Coppa e 1-0 al Franchi in campionato).

E poi, dopo la sfortunatissima sconfitta casalinga in Coppa contro laJuve, la prova di San Siro prima della sosta di fine marzo, con l'1-1 contro l'Inter che ha dato un'altra grandissima iniezione di fiducia. Spinta che ha portato a giocarsela a viso aperto contro un Napoli in piena forma e in corsa per lo scudetto.

Risultato: 3-2 e un carico di entusiasmo per tutto l'ambiente. MIGLIORAMENTO CLAMOROSO. Insomma, a conti fatti, se nelle prime 6 sfide contro le grandi la Fiorentina aveva raccolto una sola vittoria con 5 sconfitte, nelle successive 8 partite sul doppio fronte sono arrivati ben 5 successi con 1 pareggio e 2 ko.

Restando sul campionato, dopo i 3 punti nei primi 6 incroci con le big (media 0,5 punti a gara), sono arrivati ben 10 punti in 5 partite (media di 2 punti a gara). Un miglioramento per certi versi clamoroso. GLI ULTIMI SFORZI.

Grazie a questa metamorfosi la Fiorentina è rimasta aggrappata al sogno Europa, nonostante un calendario che pareva in salita. Ovviamente non è certo finita qui. Perché nelle ultime sette gare di campionato i viola dovranno sfidare il Milan a San Siro e la Roma e la Juventus in casa, oltre a fare visita agli stessi bianconeri a Torino tra una settimana in Coppa.

Dai prossimi scontri contro le grandi, è evidente, passerà larga parte della stagione della Fiorentina.