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Fiorentina Femminile, salvezza dopo la grande paura. Ma è un'annata da dimenticare

Anche Joe Barone ieri in Campania per la gara che ha sancito finalmente la matematica salvezza. Ora si potrà pensare al futuro

Il sussulto d’orgoglio nella gara più complicata della stagione. La Fiorentina Femminile rialza la testa dopo tre sconfitte consecutive, centrando il successo che vale la salvezza con un turno d’anticipo. Le viola tirano un lungo sospiro di sollievo per lo scampato pericolo, difendendo la serie A.

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C’era anche il direttore generale della società, Joe Barone, sceso in Campania per far sentire la vicinanza del presidente Commisso per la gara di ieri. A togliere le castagne dal fuoco un gol in apertura della solita Sabatino.

Era partita con ben altre ambizioni la squadra di Patrizia Panico, dovendo però ridimensionare obiettivi e aspirazioni, vestendo la tuta da fatica, pur con gli arrivi di livello come Boquete e Giacinti. Ma ci sarà modo e tempo per riflettere e ripartire nella prossima ’rivoluzionaria’ stagione agonistica.

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Così scrive La Nazione.

ANNATA DA DIMENTICARE. Spazio alle viola anche sul Corriere Fiorentino. Un gol di Sabatino salva la Fiorentina Femminile a novanta minuti dal termine del campionato sventando così la grande paura di retrocedere dopo un’annata storta.

Nonostante tutto, quella che sta per finire, sarà una stagione da dimenticare per la Fiorentina femminile. Tra tanti bassi e pochissimi exploit. La Fiorentina, infatti, ha disputato il suo peggior campionato dal 2015-16 a oggi e a dirlo sono i numeri: 21 partite giocate, 21 punti realizzati (media di 1 a gara), conseguenza di 6 vittorie, 3 pareggi e ben 12 sconfitte, e di 34 gol fatti (1,62 a gara) e ben 38 subiti (quasi 2 a partita).

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L’ottavo posto in classifica è quindi il risultato di quest’annata brutta e scialba, da archiviare non appena l’arbitro darà il fischio finale della stagione. Dopodiché si potrà pensare al futuro.


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