Fiorentina e la grande occasione per il sorpasso europeo: ma vietato distrarsi

Viola attesi da un trittico di partite con le piccole mentre la Roma avrà le big. Italiano: «Guai adagiarci»

Si chiama Drs (Drag Reductions System) e chi ama la Formula 1 sa bene di cosa si tratta. Traduzione alla lettera: sistema di riduzione della resistenza aerodinamica. In pratica: quel dispositivo che permette alla vettura che insegue (a meno di un secondo di distacco) di aprire una fessura nell’ala posteriore.

Riducendo, appunto, l’attrito dell’aria. Sembra complesso ma, in realtà, è tutto molto semplice. L’importante, comunque, è sapere che si tratta di un meccanismo studiato e introdotto con uno scopo preciso: favorire i sorpassi.

Ed eccoci al punto. Scrive il Corriere Fiorentino.

Arrivati sull’ultimo rettilineo della stagione infatti, la Fiorentina è riuscita a portarsi a un passo da chi le sta davanti

E, nelle prossime due settimane, avrà l’opportunità di «spalancare l’ala». E di tentare il sorpasso. L’occasione stavolta, dopo aver ribaltato i pronostici portando a casa ben 4 punti dalle trasferte contro Inter e Napoli, la offre il calendario.

Prima del complicatissimo finale (con Milan, Roma e Juventus nelle ultime quattro), i viola sono attesi da tre gare teoricamente abbordabili. Nelle quali cercare di fare il pieno di punti. Venezia (in casa), Salernitana (in trasferta) e poi, mercoledì 27, il tanto atteso recupero con l’Udinese.

Tutto questo mentre la Roma (oggi quinta con 57 punti, quattro in più della Fiorentina) sarà impegnata contro Napoli e Inter. Due sfide proibitive. E, tra l’altro, da giocare entrambe lontano dall’Olimpico. La pazza idea insomma (presentarsi alla sfida spareggio con i giallorossi in programma penultima guardandoli nello specchietto retrovisore) non è poi così folle.

Perché la banda di Mourinho incontrerà curve complicatissime. E, al contrario dei viola, si dovrà pure «fermare ai box». La stessa Lazio (55 punti contro i 53 dei viola) è attesa da due sole partite, contro Torino e Milan. In teoria quindi, si può pensare al sorpasso (anche) su Sarri.

La pratica però, è un’altra cosa. Meglio tenere la guardia alta insomma. Evitando quegli errori che in passato son costati punti pesanti. Il riferimento, tanto per fare un esempio (non) casuale visto l’appuntamento di domani, è alla gara di Venezia.

O all’incredibile sconfitta di Empoli. Il rischio insomma, è dare per scontato ciò che scontato non è.