Due sconfitte oltre il 90' e la necessità di ripartire. Ma occhio al Verona di Simeone

Due buone prestazioni ma due amare sconfitte. Italiano vuole ripartire: scontro diretto per l'Europa oggi contro l'Hellas del Cholito

Prendere di buono ciò che ha lasciato la notte di Coppa Italia e trasformarlo in veleno con cui pungere il Verona in una sfida-chiave per l'Europa.

«Contro la Juve abbiamo fatto una prestazione straordinaria giocando alla pari e in certi momenti pure meglio, ecco perché quella gara tolto il risultato finale ci ha lasciato tantissimo - dice Italiano -. Se giocheremo sempre con la stessa determinazione perderemo poche volte e dimostreremo di essere una squadra di altissimo livello».

Tradotto: urge ripartire dopo gli ultimi amari ko con Sassuolo e Juve subiti oltre il 90' e sfruttare meglio le occasioni che si creano, invito rivolto dal tecnico non solo ai centravanti ma anche e soprattutto gli attaccanti esterni.

Così scrive Tuttosport.

CLASSIFICA. La classifica resta intrigante: «Più consapevoli di essere una squadra da Europa? Non abbiamo iniziato la stagione con questo obiettivo ma ora siamo lì e lotteremo fino alla fine cercando anche di migliorarci».

Intanto oggi chiede i 3 punti per riprendere la corsa: «Ma attenti al Verona, Tudor sta lavorando bene ed ha un attaccante che ha appena fatto tre gol» dice Italiano riferendosi all'ex Simeone.

VERONA. Con 40 punti in saccoccia e un attacco che segna in continuazione, il Verona va oggi a far visita alla Fiorentina con l’intento di cercare di capire se la prospettiva europea può essere un’idea da perseguire da qui alla fine del campionato.

Lo fa, la squadra di Igor Tudor, con la probabile defezione di Barak (problema all’anca), l’unico tra i titolarissimi a marcare visita (al suo posto Lasagna , apparso comunque in ottima condizione di forma) ma con il contemporaneo rientro in difesa dopo la squalifica di Casale e Gunter (fuori Sutalo e Coppola).

In attacco i gialloblù cercheranno di sfruttare al meglio la verve realizzativa dell’ex Giovanni Simeone, tornato a segnare domenica scorsa contro il Venezia: una tripletta che lo ha proiettato a quota 15 gol in campionato e senza tirare calci di rigore.