×

Da Vlahovic a Cabral: il cambio si sente. Caratteristiche diverse: serve pazienza

Il serbo aiutava la squadra a salire, faceva inserire i centrocampisti. Con il brasiliano serve un lavoro diverso: tocca a Italiano

Inutile negarlo. Aspettavamo la partita con la Lazio per capire come si sarebbe comportata la Fiorentina senzaVlahovic. Ci interessava vedere la reazione, capire se la perdita dell’attaccante serbo avesse lasciato strascichi sia a livello tecnico che mentale.

La gara di ieri ci ha raccontato che certe scelte hanno avuto una loro ripercussione e che serve ancora pazienza. Soprattutto per quel che riguarda l’attacco. Italiano ha scelto Cabral, che si è mosso bene, ma che non poteva avere quell’intesa che si ha con i compagni dopo appena una settimana di allenamenti.

sponsored

Così scrive La Nazione. DIVERSO. Il giocatore c’è, ma è molto diverso da Vlahovic, che lottava su ogni pallone e creava spazi per gli inserimenti dei centrocampisti. Il serbo, tornando spesso indietro, aiutava la squadra nella fase di costruzione del gioco.

E’ però giusto dare a Italiano il tempo di lavorare su un assetto che favorisca le caratteristiche dei nuovi arrivati.

sponsored

Lascia un commento