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Da Bianco a Toci, la cantera Fiorentina cresce. I nomi dei baby seguiti da Italiano

La Primavera vola e il regista e l’attaccante albanese (tre gol contro la Roma) sono in ascesa. I nomi dei baby seguiti da Italiano

Se tre indizi fanno una prova, viene da domandarsi allora che valore abbiano le quattro finali di Coppa Italia consecutive raggiunte dalla Fiorentina Primavera tra il 2019 e il 2022. Di certo la garanzia che chi ha lavorato in questi anni lo ha fatto davvero bene.

Ottimizzando il potenziale lasciato in eredità dalla precedente gestione. E arricchendo il settore giovanile di tante altre risorse che in questi mesi sono sbocciate all’improvviso. Scrive La Nazione. Come i fiori nella bella stagione, appunto.

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Ma al di là del recente traguardo ottenuto dalla squadra di Aquilani, è tutto il vivaio della Fiorentina che pare ormai in linea con il rendimento della prima squadra. Ancora è presto per poterlo affermare eppure quasi certamente tutte le squadre nazionali, dall’Under-15 all’Under-19, si qualificheranno ai playoff scudetto.

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Un record per la recente storia del settore giovanile.

Primavera che intanto è pronta a valorizzare in questo finale di stagione i suoi talenti di domani

A cominciare dal 2003 Eljon Toci. Il bomber della Primavera già autore di 13 reti e reduce dalla tripletta di mercoledì alla Roma. Convocato sotto età in nell’Under-21 dell’Albania, Toci non ha mai fatto mistero di ispirarsi a Icardi e Dzeko.

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Sarà forse per questo che Italiano ha messo gli occhi su di lui. Visto che lo ha già convocato a ottobre in occasione della trasferta di Roma con la Lazio. Ma sono tante altre le gemme che stanno lavorando per farsi trovare pronte.

Qualora la prima squadra decidesse di attingere alla formazione che fa da anticamera ai più grandi. Da Bianco, sul quale da mesi la Fiorentina sta portando avanti un percorso tattico specifico, per farlo avvicinare il più possibile nelle movenze a Torreira.

Fino a Krastev che da mezzala si è reinventato nell’emergenza centrale di difesa con ottimi risultati. Passando per Agostinelli, il talento più fulgido della squadra che pare in odore di rinnovo.

Ma le risorse tecniche in Primavera non si esauriscono qui

Anche i 2004 stanno già dando segnali importanti (alla luce di un graduale percorso di inserimento sotto età iniziato l’anno scorso). Favasuli e Amatucci si sono infatti confermati dei pilastri nell’undici di partenza di Aquilani.

E anche l’attaccante dell’Under-18 Fallou Sene sta già facendo parlare di sé, dopo le 19 reti realizzate in 22 gare con la squadra di Papalato. E' stato l’ultimo colpo di Corvino prima del suo addio nel 2019. Una vera miniera d’oro di talenti.


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