CorSport - Piccoli scalpita, ballottaggio con Gudmundsson. Dubbio Comuzzo

Stamani già rifinitura per Pioli, alla quarta trasferta di fila. Tornano Ranieri e Gosens dal 1', dentro Sohm

È già vigilia di campionato per la Fiorentina. Quarta trasferta in undici giorni: dopo Presov, Cagliari, Reggio Emilia (gara giocata formalmente in casa), anche Torino. Una settimana e mezzo in cui Stefano Pioli ha potuto allenare poco i suoi e sfruttare col contagocce il Viola Park.

Per questo la sgambata di oggi, prima della partenza per il Piemonte, dirimerà gli ultimi dubbi in vista della sfida di campionato, scrive Il Corriere dello Sport - Stadio. I DUBBI. Si ripartirà dalla miglior Fiorentina possibile, quindi più simile a quella che ha terminato il secondo tempo col Polissya.

Il grosso rebus riguarda l'attacco e, in particolare, chi sarà il partner di Kean, fresco di un'altra convocazione con la nuova Italia del ct Gattuso. Piccoli scalpita e sta bene, ma anche Gudmundsson, autore di un buon ingresso in campo giovedì, si candida prepotentemente per una maglia da titolare.

Starà a riposo invece, almeno dall'inizio, Dzeko. Ballottaggio fra Piccoli e Gudmundsson: e quindi, o coppia classica o attacco pesante, col doppio nove, dipenderà anche da che tipo di gara vorrà fare Pioli. Per il resto Sohm tornerà in mezzo al campo, Gosens a sinistra (tra i mattatori nel secondo tempo all'arrembaggio contro il Polissya), Dodo confermato a destra e Ranieri sulla linea difensiva, con la fascia da capitano al braccio.

Nicolussi Caviglia, ultimo arrivato nel pomeriggio di ieri, proverà a strappare in extremis una convocazione. L'altro dubbio è in difesa e riguarda Comuzzo: confermarlo dopo l'errore di coppa e nonostante le voci di mercato degli ultimi giorni o concedere al classe 2005 una domenica di riposo?

Un interrogativo che Pioli si porterà in valigia a Torino.