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CorSport: Nesta o Vanoli per la panchina viola. Palladino l'outsider

La piazza boccia D'Aversa, in panchina va Galloppa. Si candidano in tre per diventare allenatori della Fiorentina

Intanto Galloppa e non D’Aversa, come sembrava lunedì sera dopo il contatto forte e convinto tra la Fiorentina e il tecnico abruzzese per prendere il posto di Pioli che l’indomani sarebbe stato esonerato. Così è stato per l’allenatore emiliano, scrive il Corriere dello Sport, mentre la reazione da parte dei tifosi viola allo scenario che si stava delineando con la chiamata dell’ex Empoli ha convinto il club di Commisso a desistere dalla scelta ormai prossima.

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Temporaneamente è l’avverbio usato dalla Fiorentina nel comunicato per definire i contorni dell’incarico affidato al tecnico della Primavera, che ieri ha diretto il primo allenamento, oggi volerà a Mainz, domani sarà in panchina per la partita di Conference League a guidare Ranieri e compagni e, fatti salvi nuovi sviluppi che possano spostare la questione, anche domenica a Marassi contro il Genoa.

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Con tempo e calma (relativi) da dedicare alla ricerca, non è escluso che i dirigenti di Commisso (a cui spetterà l’ultima parola) possano ampliare lo spettro dei candidati alla panchina viola, ma al momento Vanoli e Nesta sono i duellanti e Palladino l’outsider se così si può definire.

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Sfumato e defilato Roberto Mancini, capofila degli allenatori-suggestione con il potere di avere un impatto che altri non hanno ma che non gode più dei favori dei tifosi viola. Vanoli mette d’accordo quasi tutte le correnti dentro al Viola Park e ha considerazione per il lavoro fatto nelle giovanili azzurre e poi con Venezia e Torino; Nesta ha l’appoggio del direttore tecnico Goretti per aver lavorato insieme a Perugia e Reggio Emilia, ma l’operato del direttore tecnico è a sua volta sotto osservazione dopo aver guadagnato spazio per le dimissioni di Pradé; Palladino, infine ha la spinta dello spogliatoio che era con lui l’anno scorso, però nel suo caso più che mai è determinante il pensiero di Commisso a causa del dietrofront a maggio.


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