CorFio - Kean è già tornato. Contro il Como sarà il punto di riferimento

Il centravanti è tornato a tempo record dall'attacco febbrile dei giorni scorsi. Sarà il punto di riferimento dei viola contro il Como

Sospiro di sollievo per le condizioni di Moise Kean. Il centravanti viola sembra aver smaltito a tempo di record il febbrone che lo aveva costretto a saltare l’allenamento di mercoledì e ieri, in anticipo sulla tabella di marcia inizialmente prevista, è già ritornato ad allenarsi in gruppo.

In un primo momento, considerando che nella notte tra martedì e mercoledì la temperatura era schizzata abbastanza in alto, lo staff medico aveva pensato di doverlo tenere a riposo ancora qualche ora, sperando di rimetterlo a disposizione di Pioli per l’allenamento di oggi.

E invece no. Moise è stato velocissimo nella ripresa, le sue condizioni decisamente migliorate e, così, mister Pioli lo ha potuto immediatamente riaccogliere. E se è vero che fin da subito sia dal Viola Park che da ambienti vicini al bomber era parso difficile immaginare un forfait per la gara di domenica, è ormai risaputo come nel calcio di oggi ogni minimo contrattempo possa far la differenza.

Allenarsi al 100% una volta in più o in meno può essere se non decisivo, quasi. Così scrive nell'edizione odierna il Corriere Fiorentino. DUBBI DI FORMAZIONE. Bene così, insomma, anche perché quella contro il Como per la Fiorentina sarà già una gara spartiacque.

Non determinante, ovviamente, ma di certo importantissima. Ecco perché non ci sarebbe da stupirsi se il tecnico decidesse di dare una prima sterzata alle scelte. Resta un punto fermo la difesa a tre, mentre da centrocampo in su nulla può darsi per scontato.

La certezza a questo punto è Kean, ma accanto e attorno a lui tutto può essere. Si può immaginare un 3-4-1-2 con Gudmundsson alle spalle di Moise e Piccoli, per esempio. Così come un 3-4-2-1 con Gud e Fazzini sulla trequarti o un 3-5-2 che abbia uno tra il 10 e l’ex Cagliari al fianco della punta.

L’importante è che là davanti si sblocchino visto che, in campionato, dagli attaccanti, non è ancora arrivato neanche un gol. I dubbi rimanenti riguardano Comuzzo (potrebbe avere un turno di riposo) e l’inserimento o meno di Nicolussi Caviglia.

Tante soluzioni possibili e, per fortuna, un punto di riferimento: Moise Kean.