CorFio - Il muro viola non regge. Ora le ultime occasioni per Pioli con Lecce e Genoa

Nessuna svolta a San Siro, l'Inter dilaga nella ripresa. La quinta sconfitta in campionato, servirà più coraggio nelle prossime due partite

Ci voleva (parecchio) ottimismo per pensare che la svolta sarebbe arrivata nello stadio più difficile d’Italia e contro la squadra probabilmente più forte d’Italia. Certo, sperare non costava nulla, ma la Fiorentina di fatto si è fermata a quello: a sperare.

Sperare che il muro reggesse, e di portar via un punto che servisse a muovere un piccolo passo in classifica ma, più che altro, a trovare un po’ di morale. E invece no, scrive il Corriere Fiorentino. ULTIME OCCASIONI. Un’altra sconfitta (la quinta), e un paio di partite all’orizzonte che diventano le ultime occasioni per rimettersi in piedi.

Vale per i giocatori, ma soprattutto per Pioli. Perché se la svolta non dovesse arrivare nemmeno contro Lecce e Genoa allora si che la per ora irremovibile fiducia del club potrebbe venir meno. Un problema, va da sé, che nessuno in società spera di doversi porre.

Certo, per tirarsi fuori dal pantano serviranno quintali di coraggio in più rispetto a quanto visto anche ieri. Perché a giocare per lo 0-0, contro certi avversari, sei (quasi) sempre destinato a perdere. Adesso però, Lecce e Genoa.

Due partite da aggredire e da vincere. Senza se e senza ma.