×

Castrovilli il talismano della Fiorentina: con lui titolare 5 vittorie in 8 partite

Il 10 della Fiorentina si è ripreso il posto. Italiano con lui in campo dal 1’ ha vinto 5 delle ultime 8 partite. E la sua media voto è salita a 6,25

Niente più musica e danza. Castrovilli ha in testa solo il calcio e il sogno Europa con la sua Fiorentina. Ha ritrovato spazio, pure buone prestazioni. Questione di testa, perché sulla tecnica non c’erano dubbi. Il numero 10 viola ha iniziato a lavorare con una mental coach, la stessa che ha aiutato Marcell Jacobs: «Con Gaetano ci siamo concentrati sull’autoconsapevolezza, gestire le proprie risorse nel migliore dei modi».

sponsored

Soprattutto in questo intenso finale di stagione. Il centrocampista è tornato titolare. Scrive La Gazzetta dello Sport. Sempre in campo dal 1’ nelle ultime otto gare. Prima ne aveva saltate sette per infortunio, due volte tenuto in panchina, poi qualche spezzone di gara.

sponsored

Adesso comanda e lotta in mezzo al campo. Purtroppo per i fantallenatori con pochi bonus. Appena un gol e un assist in 22 presenze.

Sicurezza

Castrovilli ha segnato l’unica rete stagionale nell’1-1 esterno col Verona lo scorso dicembre. Ma quando gioca, è una garanzia per gli appassionati di fantacalcio. Media voto: 6,25, quattro i cartellini gialli rimediati. Il classe ’97 ha sentito la pressione della concorrenza nella prima parte di stagione.

sponsored

Talismano viola, perché la Fiorentinanelle ultime otto gare con il numero 10 titolare ha messo in fila cinque successi, due pareggi e una sola sconfitta col Sassuolo. Risultati che valgono la settima posizione, con la Lazio in zona Conference a +2.

Senza contare la partita da recuperare con l’Udinese. I ragazzi di Italiano hanno le idee chiare. Tra obiettivo Europa e finale di Coppa Italia, anche se prima c’è da ribaltare lo 0-1 del Franchi con la Juve.

Strada giusta

L’Europeo vinto con l’Italia è il primo sogno avverato. Il 10 sulle spalle alla Fiorentina la responsabilità da onorare. Ne ha superate di difficoltà il classe ‘97. I 180 chilometri andata e ritorno verso Bari dalla sua Minervino Murge.

Gli inizi nel settore giovanile biancorosso, grazie ai sacrifici in ospedale di mamma Michela e al lavoro da falegname di papà Mario. A 12 anni stava per mollare il calcio, zio Nimbo lo ha convinto a ripensarci. È arrivato in Toscana nel 2017.

Due stagioni in B con la Cremonese e poi la chance in A. 3 gol e 2 assist il primo anno, 5 reti e 3 passaggi vincenti nella scorsa stagione. Fino a febbraio ha giocato poco. Ora Castrovilli vuole recuperare il tempo perduto. Musica soltanto per concentrarsi.

La prossima canzone da ascoltare potrebbe essere l’inno delle grandi notti europee.


Lascia un commento