×

Cantieri Franchi, spunta l'idea Modena per giocare durante i lavori

Dopo Empoli e Reggio Emilia, l'ipotesi è di giocare al Braglia. Capienza 21 mila spettatori, ma senza alta velocità. E non a norma per l'Europa

E’ ancora avvolto in una nebulosa il futuro della Fiorentina. Non si sa ancora quando dovrà lasciare ilFranchi e trovare una nuova casa temporanea che l’accolga per giocare nel periodo dei lavori. Ufficialmente non è mai stato detto che sarà costretta a spostarsi.

Ma, di fatto, nel pieno dei cantieri, dentro e fuori dallo stadio, è possibile, se non molto probabile, che questo succederà. I lavori al Franchi non cominceranno prima di fine anno. Se l'ipotesi Empoli non sembra trovare pareri concordi, altre soluzioni sono all'orizzonte.

sponsored

L’ultima è in Emilia Romagna, dov’è già attenzionato il Mapei Stadium di Reggio Emilia (facilmente raggiungibile col treno, con l’alta velocità): Modena. Così scrive La Nazione. PRO. Tra le tifoserie ci sono buoni rapporti, questo è importante per l'ordine pubblico.

Lo stadio Alberto Braglia di Modena è datato (costruito tra il 1936 e il 1938), di proprietà dell’amministrazione comunale che tradizionalmente lo dà in gestione al Modena attraverso una convenzione annuale. L’impianto è in centro.

sponsored

Il grande parcheggio non è sufficiente a soddisfare le esigenze dei tifosi, aggiunge il quotidiano. Ma comunque la città è facilmente raggiungibile anche in auto: a una distanza di circa 150 chilometri da Firenze. La capienza è di circa 21mila posti a sedere.

Con la gestione Caliendo, poi finita in un crac, lo stadio era stato lasciato alle ortiche. Mentre i nuovi proprietari, i Rivetti fondatori della Stone Island, stanno investendo somme importanti per la riqualificazione dell’impianto.

sponsored

Sono stati rinnovati gli spogliatoi. E comunque è uno stadio che guarda al futuro, nonostante il club non sia in una fase sportiva particolarmente brillante. CONTRO. Quali sono i contro di Modena? Non ci sono fermate dell’alta velocità, come invece a Reggio Emilia dove ha giocato anche l’Atalanta.

E lo stadio non risponde alla normativa Uefa, quindi eventualmente in occasione di incontri in competizioni europee bisognerebbe trovare un’alternativa.


Lascia un commento