Buon anno Fiorentina. Sperando sia quello della definitiva svolta

Tra poche ore inizierà ufficialmente il 2025 della Fiorentina. Al Franchi arriverà il Napoli. Sperando sia l'anno della svolta

Tra poche ore inizierà ufficialmente il 2025 della Fiorentina. Al Franchi arriverà il Napoli di Antonio Conte, capolista della Serie A assieme all’Atalanta e tra le tre più serie candidate alla conquista dello Scudetto coi bergamaschi di Gasperini e con l’Inter di Inzaghi.

La speranza è la stessa di dodici mesi fa per chi tifa Fiorentina: restare nelle zone altissime di classifica, stavolta fino alla fine, e provare a svoltare definitivamente. Ormai è cosa nota: l’unico modo per aumentare i ricavi e di conseguenza gli investimenti è entrare nel circuito della Champions League, possibilmente restandoci per più tempo possibile.

Proprio come ha fatto il Napoli con De Laurentiis, che dopo aver fatto un percorso simile a quello dei viola con Della Valle, ha saputo issarsi stabilmente in zone di classifica per cui la Fiorentina non è più riuscita a competere.

Fino a quest’anno. Si gioca al Franchi, dove la Fiorentina non fa bottino pieno coi campani dal tris di Simeone del 2018, ma dove in stagione sono già cadute Milan, Roma e Lazio. L’obiettivo è chiaro: iniziare il nuovo anno col piede giusto, confermando le ambizioni di stare lassù.

Dodici mesi fa, quella Fiorentina iniziò l’anno al quarto posto in classifica ma proprio nel mese di gennaio crollò, finendo per tornare nelle zone dell’Europa minore. Quest’anno è esattamente ciò che non deve accadere. Le premesse sono molto diverse.

De Gea fa miracoli, Kean fa gol, Sottil va meglio, Adli e Cataldi sono forti, la difesa regge, Gosens è di un’altra categoria e Dodo è reduce da un grande inizio di stagione. Ci sono anche delle lacune, o comunque dei giocatori che devono ancora dimostrare il loro valore, Colpani e Gudmundsson su tutti.

Bove sarà sostituito da Folorunsho. Come detto, gli ingredienti per restare in zone altissime di classifica ci sono tutti, e sono molti di più rispetto a quelli con cui l’anno scorso la Fiorentina iniziò il 2024. Il nuovo anno inizierà col botto, sperando che sia davvero quello in cui la Fiorentina riesca a tornare in una competizione che manca ormai da marzo del 2010.

Come punto di partenza sarebbe già importantissimo. La svolta, appunto. Buon anno Fiorentina!