Biasin: "Alla Fiorentina serve identità, deve cambiare atteggiamento. E sul Como.."

"Non è concepibile l'atteggiamento visto talvolta, come ad esempio i primi 70' col Napoli", ha detto Biasin

Il giornalista Fabrizio Biasin ha espresso la sua opinione a Radio Bruno in merito al match tra Fiorentina e Como di domenica, sottolineando: "A Como si stanno portando avanti, prendendo una mezzo dozzina di ragazzi giovani per fargli fare un percorso a lunga scadenza ed averli eventualmente in caso di coppe europee.

Progetto Como? E' il progetto migliore del nostro campionato perché prescinde dal risultato estemporaneo, senza avere una vera ossessione per il risultato. I proprietari hanno già spiegato che il loro obiettivo non è andare in Europa a tutti i costi, ma fare un piccolo passo in avanti.

Questa è la garanzia migliore per i tifosi del Como".

Sono tutti giocatori che stanno crescendo in fretta grazie al loro allenatore, Fabregas, che gli offre la possibilità di giocare senza paura". SULLA FIORENTINA. "A Firenze si lavora in modo diverso, perché la Fiorentina ha la necessità di portare dei risultati a casa.

Mi immaginavo una partenza meno faticosa, stimo molto Pioli e credo che questa rosa abbia un buon potenziale. E' anche vero che anche la scorsa stagione i viola hanno fatto fatica in partenza, credo però che Pioli troverà piano piano l'equilibrio.

Per quello che ho visto nelle prime uscire nei viola c'è un problema di carattere tattico: il mister deve trasmettere un'identità che non ho ancora visto. Non è concepibile l'atteggiamento visto talvolta, come ad esempio i primi 70' col Napoli".