×

Aquilani: "Non ero preoccupato quando siamo andati sotto. Oggi soddisfatti, ma tra 2 giorni si rigioca" (VIDEO VI.IT)

Il tecnico della Fiorentina Primavera ha commentato la vittoria sulla SPAL, che regala la semifinale di Coppa Italia ai suoi

Il tecnico della Fiorentina Primavera Alberto Aquilani ha parlato al termine del quarto di finale di Coppa Italia vinto dai suoi contro la SPAL. Queste le sue dichiarazioni ai media presenti, tra cui LaViola.it: "È la quarta volta che la Fiorentina arriva in semifinale di Coppa Italia, è un risultato importante.

sponsored

Oggi abbiamo fatto una buona partita, abbiamo fatto giocare diversi giocatori, è importante che giochino tutti. Andiamo a casa soddisfatti, ma tra due giorni già si rigioca". SEMIFINALE CON LA ROMA. "In campionato sta dimostrando di essere un gradino sopra a tutti.

Siamo l'unica squadra che l'ha battuta, speriamo di potersi ripetere. Però affrontiamo una squadra molto forte". SU MUNTEANU. "Saranno 4-5 mesi che non gioca una partita, gli serve giocare queste sfide. Ha fatto gol e secondo me ha fatto bene, poi il ritmo manca perché un conto è allenarsi un conto è giocare, però Luis è un giocatore con delle qualità molto importanti.

sponsored

Mi auguro possa trovare continuità e trovare spazio anche in palcoscenici più importanti". SU FAVASULI TERZINO SINISTRO. "Sta crescendo sotto tutti gli aspetti, siamo contenti. Questo è il nostro primo obiettivo. Giocava sempre come centrocampista o attaccante esterno, questo è il primo anno che gioca terzino con me.

sponsored

Magari con un altro allenatore può giocare più avanti, ognuno di noi la vede in modo diverso. L'importante è che faccia le cose giuste e si alleni bene". SU SECK. "Può fare la seconda punta? Per me è un esterno, però ha le caratteristiche per giocare anche un po' più centrale.

Magari non prima punta, ma girando intorno a un centravanti di stazza. Però ripeto: per me ad oggi ha le caratteristiche dell'esterno puro a piede invertito". SULLA PARTITA DI OGGI. "Non ho avuto paura quando siamo andati sotto.

E non perché pensavo che la SPAL non potesse vincere, ma perché la partita era lunga e perché vedevo cose fatte male ma anche cose fatte bene. Siamo andati troppe volte a lasciare a 30-40 metri gli uno contro uno a tutto campo, c'era da sistemare qualcosa.

Però ero abbastanza tranquillo: i ragazzi avevano voglia di fare, abbiamo adottato un modulo un po' diverso ma non sono mai stato preoccupato". TRE PARTITE IN RIMONTA. "Col tempo capisci che ogni tanto ci sta andare sotto ma la partita dura 90' e c'è tempo per recuperare.

Non c'è solo giocare bene all'interno della partita: c'è anche essere furbi, vincere i contrasti. Stanno maturando sotto questi aspetti. E' un percorso lungo, è sempre il campionato Primavera e non va dimenticato. Però i ragazzi ad oggi hanno fatto cose molto buone".

PRIORITA' DI OBIETTIVI. "No, non c'è. Il nostro obiettivo è giocar bene sabato. A fine anno vediamo cosa sarà successo". SU KRASTEV DIFENSORE CENTRALE. "Ha le caratteristiche per farlo, in nazionale ci gioca. Qui all'inizio faceva il centrocampista però, per come vedo il calcio io, lo può fare benissimo soprattutto in una difesa a tre.

Con l'Inter ha fatto una gran partita, così come quella precedente, oggi forse era un po' stanco perché comunque prima era stato fermo per diverso tempo. Io comunque sono contento, sta lavorando bene. Deve  convincersi ancor di più delle sue forze: non bisogna accontentarsi".

https://www.youtube.com/watch?v=FF-XZtis5WU&ab_channel=Fiorentinait


Lascia un commento