×

Ancora Piatek: "Non vogliamo la guerra, dobbiamo dire no. Serviva presa di posizione"

Nel corso della lunga intervista concessa al Corriere dello Sport, l'attaccante polacco ha commentato anche il delicato momento internazionale

Quella polacca è stata la prima federazione a sollevare il problema a livello calcistico, rifiutandosi di giocare il PlayOff Mondiale contro la Russia. Parole forti sono arrivate anche da calciatori come Szczesny e Lewandowski.

Krzysztof Piatek, la sua Federazione si è subito rifiutata di scendere in campo contro la Russia. E’ stata la risposta più forte alla guerra? «Anche noi calciatori abbiamo bisogno di dire no. La guerra è qualcosa di anormale, non la vuole nessuno.

sponsored

Serviva una presa di posizione: questa è stata la naturale conseguenza».


Lascia un commento