Adli e Folorunsho da titolari a risorse: il valore aggiunto per Palladino

Il trio Mandragora-Cataldi-Fagioli ha preso il comando, ma il franco-algerino e l’ex Napoli restano armi fondamentali per il finale di stagione

Da pilastri del centrocampo a soluzioni di lusso. Yacine Adli e Michael Folorunsho, come scrive il Corriere dello Sport-Stadio, hanno perso momentaneamente il posto da titolari nella Fiorentina, ma restano pedine fondamentali per Raffaele Palladino.

Il trio Mandragora-Cataldi-Fagioli ha dato equilibrio e qualità, contribuendo alle vittorie cruciali contro Panathinaikos e Juventus. Tuttavia, il franco-algerino e l’ex Napoli restano risorse preziose per la volata finale della stagione.

IL CONTRIBUTO. Adli è stato uno dei trascinatori del miglior periodo viola, firmando due gol e tre assist nelle otto vittorie consecutive tra ottobre e dicembre. Folorunsho, invece, è stato subito valorizzato da Palladino, diventando titolare in cinque gare su sette dopo il suo arrivo a gennaio.

Poi gli infortuni hanno rallentato entrambi: Adli ha subito una grave distorsione alla caviglia contro l’Inter, mentre Folorunsho ha dovuto fermarsi per un problema muscolare alla coscia. RIENTRO GRADUALE, RUOLO CHIAVE. Dopo settimane di stop, i due centrocampisti sono tornati in campo: Adli ha ritrovato minuti contro Panathinaikos e Juventus, subentrando a Cataldi, mentre Folorunsho è entrato al posto di Fagioli.

Palladino potrà ora gestirli al meglio, sfruttandone freschezza e qualità nelle rotazioni. Non chiamateli riserve, ma armi in più per una Fiorentina che punta a chiudere la stagione in crescendo.