Torna l'Europa e la Fiorentina è pronta a mostrare il suo volto più bello

Le uniche soddisfazioni stagionali sono arrivate dalle coppe e la Conference League può regalare tanto alla squadra viola

Il volto più bello della Viola in Europa, di nuovo. In attesa della riprova (lunedì, a Verona) che smentisca coi fatti una evidenza. Quella secondo cui la Fiorentina stia portando avanti la stagione divisa tra due anime (quella paradisiaca versione Coppe e quella infernale riservata al campionato).

Vincenzo Italiano si attende dai suoi un ennesimo sussulto d’orgoglio nei playoff di ritorno contro lo Sporting Braga. Forte anche del 4-0 ottenuto all’andata e di un accesso agli ottavi di Conference League che ormai sembra a un passo.

Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.

IL RICORDO DI QUELLA RIMONTA

E poco importa se proprio oggi ricorrono i sei anni da quella clamorosa rimonta (al Franchi, per giunta) che vide i viola estromessi dal Borussia Mönchengladbach in Europa League. Sul parziale di 3-0, la squadra di Sousa in soli 16’ riuscì a incassare quattro reti.

Cabala e precedenti devono essere riposti nel cassetto. Così come qualsiasi brutto pensiero legato al malumore di parte della città.

NIENTE SCHERZI

Logico però che, per affrontare al meglio una competizione che ha visto la Fiorentina vincere le ultime cinque partite di fila (con un bilancio di 17 gol segnati e 2 subiti) servirà soprattutto tanta concentrazione. Un aspetto fondamentale per evitare cali di tensione: «Quella del Franchi contro i portoghesi sarà una partita con una storia a sé.

Dobbiamo cercare di avere la stessa mentalità che abbiamo avuto all’andata. Sullo 0-0 non avremo vantaggi e non ci dovrà essere alcuna distrazione. Dilapidare quanto fatto sette giorni fa sarebbe folle». Ha chiarito Vincenzo Italiano, che proprio per questo spera di ritrovare quello spirito battagliero che ha fatto della sua squadra la migliore del torneo in fatto di gol realizzati.

18 in tutto, con Jovic capocannoniere assoluto grazie a 6 sigilli.