Stregò Burdisso e Samuel: “Coco”, la stella fuori rosa. Riquelme si legò al dito il suo no al rinnovo

L'identikit di Nicolas Valentini: le caratteristiche, i suoi estimatori doc e una carriera fermata dallo strappo con il club

Nicolas Valentini, soprannominato "Coco", è il nuovo volto della difesa della Fiorentina. Classe 2001, il centrale argentino arriva a parametro zero dal Boca Juniors, portando con sé un curriculum promettente, ma anche un’incognita legata all’inattività degli ultimi otto mesi.

Un talento cresciuto all’ombra della Bombonera

La carriera di Valentini, come scrive il Corriere dello Sport-Stadio, si è sviluppata quasi interamente nel settore giovanile dell’Azul y Oro, dove ha trascorso dieci anni prima di debuttare in prima squadra nel maggio 2021. Dopo un breve prestito all’Aldosivi, è tornato al Boca nell’estate 2022, conquistando un ruolo da protagonista nella difesa del club argentino.

Tuttavia, il rapporto con il Boca si è interrotto bruscamente lo scorso aprile, quando la dirigenza ha deciso di metterlo fuori rosa per il mancato rinnovo del contratto, che scadrà a fine dicembre 2024.

L’anno sabbatico e i rischi dell’inattività

Da aprile, Valentini si allena in solitaria, escluso dalla squadra e lontano dai riflettori. La scelta del Boca gli è costata caro, impedendogli di partecipare con la Nazionale argentina Under 23 ai Giochi Olimpici di Parigi.

Nonostante l’interesse della Fiorentina per un arrivo anticipato in estate, le richieste economiche del club argentino (5 milioni di euro) hanno bloccato la trattativa.

Un difensore moderno con scuola sudamericana

Valentini si distingue per la combinazione di aggressività e qualità tecnica. Con i suoi 187 cm per 80 kg, è un centrale solido, cresciuto accanto a veterani come Roncaglia e Marcos Rojo, ma dotato anche di un piede sinistro educato.

Il suo stile di gioco, fatto di garra e capacità di impostazione, ha conquistato figure di spicco come Walter Samuel e Daniele De Rossi, che lo ha apprezzato durante la sua esperienza al Boca.

Referenze eccellenti e potenzialità da rilanciare

Ex dirigenti e allenatori vedono in Valentini un talento di alto livello. Nicolas Burdisso, ex dt della Fiorentina, lo ha definito il miglior centrale della Primera División, mentre Walter Samuel lo aveva segnalato all’Inter.

Persino Martin Palermo e Riquelme, dopo anni di rapporti tesi, hanno trovato un punto d’incontro discutendo del suo passaggio all’Aldosivi nel 2022.

Un nuovo inizio a Firenze

Nonostante le difficoltà dell’ultimo anno, Valentini rappresenta un investimento interessante per la Fiorentina, che scommette sul suo rilancio. Con l’opportunità di tornare a giocare ai massimi livelli, il difensore argentino avrà ora la possibilità di confermare le aspettative e di dimostrare il suo valore nel campionato italiano.