Sfida tra allenatori grandi ex. Italiano: "Non vogliamo fermarci", Semplici: "Viola, ti batterò"

Fiorentina-Spezia è storia di amarcord. Italiano contro i liguri che ha portato in A, Semplici contro quella che definisce "casa mia"

Oggi con lo Spezia la Fiorentina farà di tutto per allungare la sua striscia vincente, scrive Tuttosport. «C’è poco tempo per gioire, con i ragazzi ci siamo detti di non staccare la spina. E’ un momento magico e vogliamo farlo durare il più possibile", dice Italiano, grande ex della sfida. "Ci aspetta una gara tosta, loro si giocano molto ma è così pure per noi, dobbiamo farci trovare pronti a ripartire.

Ci sono 30 punti disponibili, vogliamo continuare a spingere davanti ai nostri tifosi, senza fermarci. Stanchi? Vincere aiuta a recuperare in fretta e fa lavorare in un bel clima». Anche oggi lo stadio sarà pieno, una grande onda viola per trascinare Cabral e compagni.

Fiorentina-Spezia è storia di amarcord. Vincenzo Italiano contro lo Spezia che lui ha portato in A, Leonardo Semplici, il toscano, contro se stesso, forse: «Il Franchi è casa mia. È dove sono cresciuto e dove ho fatto i primi passi da calciatore e nel settore giovanile - ammette il mister degli aquilotti -. La Viola è la squadra che ho sempre tifato, c’è sicuramente emozione ogni volta che entro in quello stadio.

Ho avuto il piacere di allenare la Primavera, ci sono legato; ho tanti amici in tribuna e curva, mi auguro sia un bel ritorno e spero di poter fare anche un dispettuccio, in questo momento ci servono punti. Affrontiamo la squadra più in forma del momento, nove vittorie di fila.

Sarà difficile ma i ragazzi si stanno allenando bene e crescono».