×

Scossa Beltran: rigore e non soltanto, altro che (questo) Gudmundsson. Il rimpianto di Palladino

L'argentino entra e dà più vivacità alla squadra, illudendo alla rimonta. Scelta sbagliata di Palladino: serviva lui dall'inizio

"Beltran non sbaglia. Il rimpianto di Palladino", titola Il Corriere dello Sport - Stadio. Permette alla Fiorentina di sperare nonostante una partita molto negativa in generale: Lucas Beltran dopo appena 28 minuti illude i viola di poter pareggiare a Monza, trasformando un rigore guadagnato da lui stesso con astuzia.

sponsored

SCOSSA. L'argentino entra all'inizio del secondo tempo e incide subito impegnando Izzo in una manciata di minuti. Successivamente serve Sottil che si accentra e fa i conti, però, con una mira da aggiustare. La parsimonia del "Vikingo" è ripagata dal tiro dagli undici metri, che non basta per aiutare la Fiorentina ad aggiustare una serata amara, figlia della stanchezza dei centrocampisti e probabilmente dell'ostinazione tattica di Palladino, che non ne vuole sapere di variare l'assetto a due a centrocampo.

sponsored

SCELTA SBAGLIATA. Beltran non aveva nemmeno vinto il ballottaggio con Albert Gudmundsson. Sembrava toccasse a lui guidare l'attacco della Fiorentina a Monza, invece l'allenatore gli ha preferito l'islandese dal primo minuto. Evidentemente la scelta del tecnico non ha pagato visto quanto ha prodotto l'ex Genoa nell'arco di tempo che ha avuto a disposizione.

sponsored

Nella ripresa è venuto il momento dell'argentino che, non senza errori, ha dato comunque l'impressione di essere più in forma e adatto alla causa rispetto al compagno di reparto. La sua capacità di legare il gioco tra centrocampo e attacco ha permesso alla squadra viola di creare densità nella trequarti avversaria e di partorire qualche azione pericolosa in più.


Lascia un commento