Repubblica: il successo che serviva per allontanare l'ansia

Il successo del Bentegodi arriva in un momento cruciale per la stagione della Fiorentina e rappresenta una bella boccata d'ossigeno

C’è molto di più dentro il successo di Verona, che arriva in un momento cruciale per la stagione della Fiorentina, scrive Giuseppe Calabrese su Repubblica. Certo, vincere toglie ansia e rimette un po’ a posto la classifica. Ci voleva.

Sia chiaro, nessuno ha mai pensato che la Fiorentina si sarebbe fatta risucchiare dalla lotta-salvezza, ma una sconfitta ieri avrebbe messo i brividi anche ai più ottimisti. Pericolo scampato, insomma. Poi c’è il gol di Cabral.

Siamo a cinque nelle ultime quattropartite, una rinascita impressionante. Il brasiliano è senza dubbio in un momento d’oro e ogni pallone che tocca va dentro. Anche questo ci voleva. La vittoria di Verona è importante anche nella ricerca della continuità e di quell’equilibrio di risultati che la Fiorentina fin qui non ha mai avuto.

La squadra di Italiano ha davanti a sé un periodo pieno di partite e in gioco c’è molto, forse tutto. Per questo riuscire a camminare dritti, senza alti e bassi, può far svoltare la stagione. Infine, il gruppo. Italiano e il suo staff sono stati bravi, hanno lavorato sui singoli e oggi che sono tutti a disposizione, il tecnico si ritrova una rosa abbastanza intercambiabile (non tutti sono uguali, è ovvio...), dove tutti stanno bene e chiunque mandi in campo fa la sua figura.

Insomma, per la prima volta quest’anno la rotazione è una scelta, non una necessità. Dunque la vittoria di Verona ci regala una Fiorentina più matura, pronta alle prossime sfide, più convinta delle sue possibilità e sicuramente più matura.

Una bella boccata di ossigeno dopo settimane in bilico tra i sogni e la realtà.