×

Palladino, il ritorno. Prima da ex a Monza, curiosità sull'accoglienza

Il tecnico della Fiorentina torna dove è stato lanciato come allenatore. Come verrà accolto dallo stadio?

Come scrive la Gazzetta dello Sport, la scelta di puntare su Raffaele Palladino dopo l'esonero di Stroppa fu un'illuminazione di Berlusconi e Galliani. L'ennesima. Ripagata dal tecnico nel corso di quella e della successiva stagione (in tutto 70 partite in A e 96 punti).

sponsored

Poi, la primavera scorsa, quando si avvicinava la scadenza del contratto, si era capito che il suo capitolo a Monza si fosse esaurito: 9 partite di fila senza vittorie in campionato, 3 ko consecutivi per salutarsi. E la sensazione (almeno esterna) che la sabbia rimasta nella clessidra fosse terminata (da una parte).

sponsored

Galliani lo ha aspettato e corteggiato: «Nemmeno con mia moglie ho fatto così» ha ironicamente commentato venerdì. «Se c'è qualcosa di ambizioso, lo prendo in considerazione» disse Palladino a maggio dopo l'ultima gara casalinga.

La scelta di non prolungare e di andare a Firenze ha segnalato che il club biancorosso non lo fosse abbastanza per lui. La Curva Pieri, per salutarlo, dedicò a lui, Michele Di Gregorio e Andrea Colpani (prossimi all'addio) uno striscione: «A chi per la maglia ha lottato non verrà mai dimenticato».

sponsored

E questa sera? All'andata volò qualche fischio mischiato a insulti. C'è curiosità anche su questo tema, sull'accoglienza dell'ormai sua ex casa.


Lascia un commento