Obiettivo chiaro: ripartire. Lungo confronto al Viola Park. E in mediana serve un innesto

E' chiaro che la Fiorentina stia cercando un centrocampista di sostanza.  Cristante, Lovric, Matic, Bondo o il preferito Frendrup

Ieri, al Viola Park, più che l’allenamento è stato decisivo l’incontro squadra-Palladino, scrive La Nazione. Non una resa dei conti ma un modo per iniziare a chiarirsi. E gettare le basi per rialzarsi. Ripartire. PROBLEMI. Il rendimento di Gud è da mettere sotto il microscopio: condizione fisica o psicologica?

Rapporto (da rivedere) con Palladino? O forse motivazioni che scarseggiano per chissà quale motivo? E che dire dell’altro caso: il fantasma di Pongracic. Pezzo pregiatissimo della campagna acquisti estiva e mai (fra infortuni e scelte tecniche) entrato nel meccanismo della Fiorentina.

Perché? Ma c’è di più. Il rendimento di Colpani, ad esempio, ma anche l’involuzione tecnico-tattica di giocatori come Gosens e parzialmente Adli. Già, la tattica. Altro punto su cui Palladino dovrà lavorare. Rilavorare. La mediana ’a due’ non gira più (dal ko di Bove in poi) e questo ha reso la Fiorentina più vulnerabile e meno brillante.

Ne ha abbassato il tasso di qualità. MERCATO. Oltre a tutto ciò, è chiaro che la Fiorentina stia cercando un centrocampista di sostanza da inserire in questo calciomercato. Cristante, Lovric, Matic, Bondo o il preferito Frendrup.

Per quanto visto nell’ultimo periodo - arrivo di Folorunsho a parte - una pedina importante lì nel mezzo al campo serve più di qualsiasi altra cosa.