Nazione, Comuzzo resta umile nonostante le voci e la concorrenza che è aumentata

Comuzzo resta umile nonostante le voci e la concorrenza che è aumentata alla Fiorentina. E rimane 'il Soldato'

Pietro Comuzzo c’è e resta umile, scrive La Nazione. Nonostante le voci su Napoli a gennaio e Juventus per giugno, il giovanissimo difensore della Fiorentina continua ad essere ‘il Soldato’. Non ha perso concentrazione e fame.

Anche quando Pongracic e Pablo Marì gli hanno tolto (chi da subito e chi in prospettiva) la garanzia di una titolarità. Comuzzo resta un giocatore dal potenziale enorme. Ma oltre a qualità tecniche da campione ha dimostrato di avere anche una struttura psicologica da numero uno.

Non è stato affatto facile, tanto per andare subito al nocciolo della questione, reagire con freddezza e mantenere la serenità di sempre, quando il mercato ti accende addosso riflettori incredibilmente potenti come quelli che si sono diretti su Comuzzo a gennaio.

Tutto questo senza dimenticare la Nazionale. Perché Comuzzo è uno di quei ragazzi (è proprio il ct Spalletti a chiamarli così) su cui l’Italia sta per investire con forza. Per il Soldato Comuzzo l’avventura dell’Italia potrebbe iniziare presto, anche prestissimo (le convocazioni per marzo sono dietro l’angolo).

Spalletti lo ha seguito e continuerà a seguire il giocatore e ne ha apprezzato anche la maturità con cui Pietro ha vissuto il gennaio delle grandi offerte.