Nardella-Commisso atto primo a New York. Il secondo a Firenze tra un paio di settimane

Il sindaco di Firenze ospite del presidente della Fiorentina a New York. Ieri visita alla prestigiosa università

Metti una giornata con Rocco Commisso. E forse la questione che riguarda il nuovo stadio “Franchi”. E quella ad essa direttamente correlata che costringerà la Fiorentina a giocare fuori casa per due stagioni con enorme disagio a carico dei tifosi viola, si avvicina a un punto d’arrivo.

Scrive il Corriere dello Sport-Stadio. Dario Nardella, sindaco di Firenze, una giornata così l’ha trascorsa ieri a New York. Dove si trova da alcuni giorni per partecipare a “Change the world model United Nations”. Programma internazionale che ogni anno convoglia nella “Grande Mela” migliaia di studenti provenienti da ogni parte del mondo.

E Nardella con Commisso è comunque un elemento significativo pensando a tutto ciò che ha sollevato e provocato l’annuncio (ufficiale) che la Fiorentina disputerà i campionati 2024-’25 e 2025-’26 lontano da Firenze.

COLUMBIA UNIVERSITY

L’incontro di ieri è stato predisposto nei dettagli dal presidente viola. Che, da impeccabile padrone di casa, ha prelevato il sindaco e il figlio Cosimo dall’hotel che li sta ospitando a New York per accompagnarli poi in una visita privata alla Columbia University.

Punto focale del tour all’interno dei luoghi che l'hanno visto prima studente e poi imprenditore di successo. «Una bellissima visita del Campus della Columbia University accompagnato da Rocco Commisso, uno dei più importanti sostenitori di questa università» ha scritto Nardella sul proprio profilo Twitter.

PALAZZO VECCHIO

Le ore passate insieme hanno permesso a Commisso e Nardella, legati da buoni rapporti e stima nonostante le profonde divergenze sui temi strutturali a corredo dell’attività sportiva della Fiorentina, di affrontare appunto la questione nuovo stadio “Franchi”.

Dentro cui ci sono: il danno economico che il club viola ha stimato in venticinque milioni circa nel biennio. Quello a livello tecnico per la squadra. I problemi per i tifosi costretti per due anni ad andare in trasferta anche per le partite in casa.

Le possibili destinazioni fuori da Firenze. Con Empoli che rimane la preferita per ovvi motivi anche logistici. Da escludere tutte quelle ad esempio in città se non con l’intervento diretto da parte del Comune. Perché la Fiorentina non metterà un euro per la costruzione di uno stadio "provvisorio").

Canoni e convenzioni dal 2026 in avanti. Commisso e Nardella si sono dati appuntamento tra due settimane (giorno più, giorno meno). Quando l’imprenditore italo-americano farà ritorno a Firenze. Sul tavolo mille temi impellenti e altrettante soluzioni da trovare.