×

La Moviola: niente rigore Milenkovic-Ishak, Cabral non influente sul gol di Bonaventura

Promosso l'arbitro Peljto in Lech Poznan-Fiorentina: ci sarebbe stato rigore se Gonzalez non avesse segnato il raddoppio. No ai penalty chiesti dai polacchi

Voto 6,5 per l'arbitro Peljto in Lech Poznan-Fiorentina. Questa l'analisi della Gazzetta dello Sport: "Al 10' del primo tempo il Lech chiede un rigore per un contatto Milenkovic-Ishak in area viola, che Peljto giudica regolare.

Il difensore viola è superato in velocità dallo svedese, che entrato in area rallenta la corsa e viene leggermente tamponato da Milenkovic. Il quale, però, non cade nella trappola e alza le braccia. Dunque, non ostacola nè intraccia la corsa di Ishak.

sponsored

Giusto non concedere il rigore. Nella ripresa (13') Cabral è in fuorigioco sul gol dell'1-3 di Bonaventura, ma non interferisce con il portiere: giusto convalidare la rete". PROMOSSO. Anche sul Corriere dello Sport voto 6,5 per l'arbitro bosniaco: "Non difficile la partita per il bosniaco Peljto, alla prima con la Fiorentina (la sesta con le italiane: 2 vittorie, 1 pari e 3 ko).

sponsored

La chiude con 21 falli e 1 giallo, non ci sono errori determinanti. Sulla rete di Nico Gonzalez, c’è un netto fallo da rigore su Cabral, trattenuto in maniera evidente, a due mani, da Satka: se Bednarek avesse intercettato il pallone, penalty sicuro, o in campo o col VAR".

sponsored

REGOLARE. "E’ regolare la rete di Cabral: al momento del tiro di Nico Gonzalez, finito sul palo (e poi sulla schiena di Bednarek) è tenuto in gioco nettamente da Satka. Chiede un rigore il Lech Poznan, lamentando un fallo - tutto da dimostrare - di Milenkovic ai danni di Satka: in realtà, fra i due, c’è un normale contrasto di gioco, non ci sono azioni fallose, tantomeno tali da portare all’assegnazione di un penalty.

Silent check sulla rete di Bonaventura perché c’è Cabral in posizione di offside, non punibile però (non ostruisce la linea di visione al portiere)".


Lascia un commento