Kean a quota 10 gol: il rimpianto della Juventus e la rinascita alla Fiorentina

Bomber ritrovato: Moise Kean si afferma come uno dei migliori attaccanti della Serie A. E fa riflettere la Juventus

Moise Kean vola a quota 10 reti in campionato, avvicinandosi a Retegui e Thuram, leader della classifica marcatori con 12 gol, e staccando nettamente Vlahovic, fermo a 7. Un exploit che fa riflettere in casa Juventus, dove il talento del centravanti, una volta ritenuto promettente, è stato sottovalutato e lasciato andare senza troppi ripensamenti.

RIMPIANTO BIANCONERO. Alla Juventus, come sottolinea La Nazione, Kean era stato relegato in secondo piano, venduto senza esitazioni. Oggi, però, in molti a Torino si mordono le mani. Domenica sera, gli occhi dei tifosi bianconeri saranno puntati proprio su di lui, il centravanti che in maglia viola è tornato a brillare.

Alla Fiorentina, sotto la guida di Palladino, Kean ha trovato un ambiente ideale: fiducia, serenità e opportunità di crescita che in bianconero non gli erano state concesse. BOMBER RINATO. Con ancora due giornate da giocare nel girone d'andata, Kean ha già raggiunto la doppia cifra, affermandosi come uno degli attaccanti più incisivi della Serie A.

L’attaccante, che Palladino ha fortemente voluto come punta centrale della Fiorentina, ha dimostrato di poter essere il leader offensivo che mancava. LA SFIDA DI TORINO. A Torino, Kean avrà una motivazione in più: dimostrare alla Juventus di aver commesso un grave errore.

Segnare contro il suo passato sarebbe il modo perfetto per confermare la bontà della scelta della Fiorentina, che con lui ha già trovato un prezioso alleato nella rincorsa agli obiettivi stagionali. Kean non è solo un bomber, ma il simbolo di una Fiorentina che guarda avanti con ambizione e concretezza, lasciando agli avversari il peso dei rimpianti.