Italiano, nodo da sciogliere sul modulo. Dipenderà molto dalla condizione di Jack e Barak

Il primo nodo da sciogliere è quello relativo al modulo, anche se le due soluzioni sono piuttosto elastiche

L'idea di Vincenzo Italiano è quella di vivere una settimana a tutto gas, almeno dal punto di vista degli allenamenti. La Fiorentina va incontro a due settimane in cui sarà praticamente impossibile allenarsi. Partite ravvicinate e tre trasferte - oltre quella in Portogallo le due di campionato a Torino e Verona - che toglieranno ancora più spazio agli allenamenti.

Ragion per cui le sedute di questi giorni al centro sportivo sono particolarmente preziose. Ieri la squadra è tornata in campo nel pomeriggio, da oggi a sabato sono previste sedute mattutine, scrive stamani La Nazione. Certificata l'assenza per squalifica di Igor e Mandragora, Italiano dovrà prima di tutto sciogliere le riserve sul modulo da utilizzare allo Stadium contro la Juventus.

Il 4-2-3-1 ed il 4-3-3 sono piuttosto elastici e tutto sommato semplici da modificare in corso, ma la composizione a centrocampo cambia da un sistema all'altro. La variabile sarà la condizione fisica di Bonaventura e Barak, due che se in forma possono determinare l'andamento della gara, ma se giù di tono (come contro il Bologna) rischiano di penalizzare oltremodo la mediana.

Sicuro di giocare Amrabat, l'indiziato per soffiare il posto ad una delle due mezzali è senz'altro Alfred Duncan. Anche perché un po' di rotazione con vista Braga andrà messa in conto.