Inter: no rivoluzioni, ma qualche cambiamento. Torna Acerbi, Zalewski al posto di Dumfries

L'Inter cambierà qualche pedina in vista del match di lunedì a San Siro contro la Fiorentina. Non ci sarà Dumfries squalificato

Oggi ci sarà un altro allenamento in casa Inter in vista della Fiorentina. Anche per non far perdere ai suoi ulteriori riferimenti in un momento delicato, Inzaghi non ha in mente rivoluzioni, ma si aspetta una risposta convincente alla brutta sconfitta e dovrà gestire le forze di un gruppo che da inizio 2025 ha già disputato 10 partite in 37 giorni e in 3 competizioni diverse, scrive il CorriereDello Sport.

Nel ritorno contro i viola c’è da aspettarsi il ritorno di Pavard (al posto di Bisseck) come braccetto destro mentre al centro della difesa potrebbe finalmente scoccare l’ora di Acerbi, fuori dai giochi dal 23 novembre scorso e ormai guarito dall’ultimo infortunio.

Il suo rientro permetterebbe di tirare il fiato a De Vrij, che a 33 anni è sempre partito titolare dall’ultima partita del 2024 (a Cagliari) in poi. Inoltre ulteriori forze fresche potrebbe portarle l’ultimo arrivato Zalewski, non arruolabile in Toscana e candidato al debutto dal primo minuto sulla corsia destra a causa della squalifica diDumfries.

Il polacco sembra in vantaggio rispetto a Darmian. Infine, da qui a lunedì sera Inzaghi valuterà anche la situazione in attacco per capire se confermare il tandem Thuram-Lautaro o rilanciare Taremi.