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Il Monza ringrazia Palladino. Fiorentina da 'Chi l'ha visto?': squadra senza capo né coda

I brianzoli tornano a sperare nella salvezza, la Fiorentina sprofonda in una delle peggiori versioni degli ultimi anni

Questo è materiale non per giornalisti sportivi, ma per i colleghi di cronaca, più specificatamente per “Chi l’ha visto?“. Già, chi l’ha vista la Fiorentina? Dove e perché è scomparsa? Nello stesso giorno, però, hanno ritrovato (o meglio, si è ritrovato) il Monza che ha vinto, con pieno merito (e nonostante l’infermeria piena), una partita dopo quasi tre mesi e dopo aver perso le ultime cinque di fila.

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Se riuscirà a salvarsi, dovrà ricordarsi di questa serata e ringraziare il suo ex allenatore che è tornato nella vecchia casa brianzola accompagnando una squadra senza capo né coda, una delle peggiori versioni della Fiorentina degli ultimi anni.

Un punto nelle ultime cinque partite, un disastro, scrive Il Corriere dello Sport - Stadio. SENZA RITMO. È stata per quasi tutto il primo tempo una partita spenta, senza alcuna speranza di accendersi, di farsi almeno più combattuta.

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La Fiorentina governava la palla con una lentezza impressionante, un giro continuo e scontato fra i difensori e Adli senza trovare sbocchi perché davanti nessuno si muoveva senza palla. Dall’altra parte una squadra impaurita, che stava bene sul campo, senza soffrire per la propria inferiorità tecnica, però l’ultimo posto in classifica teneva il Monza inchiodato ai suoi timori e il naso nella metà campo viola ce lo metteva di rado, anche perché un paio di volte Sottil, in contropiede, aveva creato un po’ di pericolo.

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D’improvviso, la mediocrità di questa partita, così come la difesa viola, è stata incenerita dal gol del Monza, bello nella costruzione (fantastico controllo in area di Pedro Pereira) e nella esecuzione (interno sinistro di Ciurria sul secondo palo).

SENZA SQUADRA. Alla Fiorentina stava mancando completamente la tecnica dei suoi interpreti, giocava con un fantasma col numero 10, Albert Gudmundsson, con un’ala che non sentiva alcun beneficio dall’aria di casa (Colpani), con un centravanti ieri invisibile nonostante la presenza stimolante di Spalletti in tribuna (Kean).

Ma soprattutto non c’era squadra. Maldini ha trovato anche il gol del 2-0, per rientrare in partita la Fiorentina ha avuto un rigore che definire generoso è davvero poco, se l’è procurato e lo ha segnato Beltran. Una squadra in sé avrebbe preso slancio da quella rete, quella di Palladino invece ha trasformato gli ultimi 20' in un caos continuo, solo nervi, solo confusione e una mezza rissa.

Chi l’ha vista la Fiorentina?


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