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Gli infortuni, il Leicester... e i gol. Gonzalez è tornato

La magia all'Olimpico, la corsa verso i tifosi e quel pugno sul giglio. Finalmente Nico, titolare dopo troppo tempo. E si vede

Buone notizie, la Fiorentina è tornata. E l’ha fatto in uno stadio che pareva essere stregato come l’Olimpico, contro la Lazio lanciata in classifica e in odor di secondo posto. Giocandosela a viso aperto, impostando, tornando al 4-3-3.

Una magia, quella di Gonzalez, che nella ripresa di sinistro gela l’Olimpico. Nico corre verso i 500 tifosi viola battendosi il pugno sul giglio che ha cucito sulla maglia. Come dire: eccome, sono qui, sono tornato. Finalmente.

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Così scrive La Repubblica.

DEVASTANTE. Perché tra infortuni, spezzoni, rumors di mercato, offerte da 40 milioni di euro provenienti dal Leicester e rifiutate, l’argentino non giocava titolare da tempo. Segna, trova la sesta rete in stagione e mette in chiaro che giocando su questi livelli può diventare devastante per qualsiasi avversario.

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Nico c’è ma è tutta la Fiorentina a mostrarsi in palla. Forse merito di un centrocampo più unito, con Amrabat al centro dei tre nel mezzo e Bonaventura e Barak ai lati.


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