×

Folorunsho, attesa finita: obiettivo Monza. Un jolly per Palladino: deve ritrovare il ritmo partita

Esterno, mezzala, trequartista, all'occorrenza punta. L'ex Napoli e Verona può fare tanti ruoli. L'ultima gara giocata? Il 5 dicembre in Coppa, briciole in campionato

E due. È stata lunga (forse qualche giorno in più del previsto) ma alla fine, Michael Folorunsho è arrivato. La missione in fondo era una (averlo a disposizione subito dopo l’incrocio col Napoli) e tutto sommato, è stata portata a termine.

Certo, perché possa andare in panchina lunedì a Monza sarà comunque una corsa contro il tempo, ma la volontà c’è. L’attesa è terminata ieri, quando il giocatore (che inizialmente pensava e sperava di poter essere in città già giovedì sera) ha avuto il via libera dal suo ormai ex club per raggiungere la sua nuova destinazione, scrive il Corriere Fiorentino.

sponsored

JOLLY. La vera e propria avventura inizierà oggi: test, visite mediche e, ma solo se farà in tempo, prima sgambata sul campo. Preso in prestito oneroso (circa un milione) con diritto di riscatto (attorno agli 8) che può diventare obbligo allo scattare di determinate condizioni, Folorunsho è stato preso perché da metà campo in su può ricoprire praticamente tutti i ruoli.

sponsored

Può stare a sinistra come faceva Bove per poi trasformarsi in mezzala, può giocare alle spalle della prima punta sia nel 4-2-3-1 che nel 3-4-2-1 e, in certe occasioni, può anche agire da attaccante. RITMO PARTITA. Un jolly insomma, che porta nel motore viola anche muscoli e centimetri.

sponsored

Certo, dovrà trovare il ritmo partita visto che fino ad oggi ha giocato la miseria di 103’: 72’ in Coppa Italia, e 31’ (sparsi in 6 presenze) in campionato. Questa operazione da un punto di vista numerico rappresentava la priorità dopo il caso Bove.


Lascia un commento