Errori, orrori e regali. La crisi individuale dei difensori è evidente

Quasi tutti i difensori della Fiorentina stanno mettendo in serie errori su errori. Purtroppo tutti decisivi

In area viola passava poco, c’era la voglia di mangiare metri e palloni agli avversari. Dove non arrivavano Comuzzo e compagni c’erano le manone sicure di De Gea. Ma soprattutto nessuno si sognava di commettere leggerezze. Più mentali che tecniche.

Episodi che purtroppo sono capitati più di recente, scrive La Nazione sulle difficoltà difensive della Fiorentina evidenziate nelle ultime 6 partite. Il primo è stato Ranieri. Errore in palleggio e pallone regalato all’Udinese per il gol di Lucca.

Contro il Napoli di ‘orrori’ se ne sono visti un altro paio. Il fallo da rigore di Moreno e il rinvio sbagliato di Comuzzo. Partita in ghiaccio. Contro il Torino negli occhi c’è sempre quel pallone forzato da Comuzzo e non controllato da Adlì che ha portato Gineitis al primo gol in Serie A.

Episodi da matita rossa. Fino a dicembre mai capitati. Si può dire di tutto e di più. Di tattica di squadra e individuale. Di calo fisico e pure mentale. Ma gli errori individuali pesano eccome nell’economia degli ultimi risultati.

Fanno parte del calcio. Chi ne fa meno vince.