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CorSport: niente scherzi. È in gioco il nostro destino

"Visti i precedenti - scrive Polverosi - si può paradossalmente pensare che sia meglio il 2-0 che un punteggio più ampio"

Gli errori sono freschi, scrive Alberto Polverosi sul Corriere dello Sport. Braga, Lech Poznan, tutto fatto all’andata. Tutto fatto un bel niente. Rischio di rimonta col Braga, spavento vero col Lech. A Cremona, come a Braga e a Poznan, non c’è stata partita.

La Fiorentina ha dominato, poteva vincere con più di due gol di scarto, ma visti i precedenti si può paradossalmente pensare che sia meglio il 2-0 di un punteggio più ampio. Scherzare stasera è vietatissimo. Lo sa Italiano, lo sa la squadra, lo sa Commisso sbarcato ieri sera in città per seguire da vicino una notte che a Firenze non si ripete tutti gli anni, anzi.

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L’ultima semifinale di Coppa Italia è della stagione scorsa, con la Juve andò male. Quella precedente risale a quattro anni fa. Passò l’Atalanta. Quella più fortunata è di nove anni fa, contro l’Udinese. Andò meglio per i viola del primo Montella, arrivarono alla finale dell’Olimpico persa contro il Napoli, con una rete divorata da Ilicic.

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È una serata da festa ed è un peccato che stasera il Franchi non sia pieno. Questa è una partita che conta, una partita vera, di quelle che restano nella storia, che danno prestigio alla squadra. Potrebbe trasformarsi nella prima finale dell’èra Commisso, anche di questo la Fiorentina deve sentirsi responsabile. Non può sbagliare.

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Per la squadra di Ballardini non è una gita fuori porta, conta anche per loro. E’ il momento decisivo della stagione della Fiorentina, due semifinali da giocare, in Italia e in Europa, come Inter e Juventus. La qualificazione alla finale di Coppa Italia contro i nerazzurri di Inzaghi può dare slancio anche per la Conference League.

Il Basilea forse vale più della Cremonese sul piano tecnico, ma la differenza stasera non dovrà avere nessun peso, non andrà assolutamente considerata. Perché poi, se andrà bene, ci sarà una finale che Firenze aspetta da quasi dieci anni.


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