Convenzione Franchi: oggi le firme, ieri l’accordo. Ma sui fondi per il restyling è rebus

Oggi arriverà l'ufficialità dell'accordo sulla Convenzione per il Franchi per un altro anno a 650 mila euro. Posti ridotti per il Comune

Nel clima festante di ieri, scrive La Nazione, il patron della Fiorentina Rocco Commisso e il sindaco di Firenze Dario Nardella hanno festeggiato insieme il passaggio in finale di Coppa Italia. CONVENZIONE. I due hanno avuto occasione di approfondire alcuni temi caldi sul futuro della gestione dello stadio Franchi.

Prima dell’inizio del match erano arrivate frecciate dal direttore generale del club viola, Joe Barone, indirizzate a Palazzo Vecchio. Un prodromo delle scintille che arriveranno oggi? Prima di tutto c’è da portare a casa la convenzione per il Franchi, con deadline fissata al 30 aprile.

Anche se la firma arriverà oggi, l’accordo aveva già ieri il crisma dell’ufficialità. Non ci saranno slittamenti, a meno di clamorosi ribaltoni dell’ultimo minuto. L’accordo c’è: rinnovo di un anno a 650mila euro (prezzo ridotto rispetto al milione di euro con cui era stata trovata l’intesa un anno fa, specifica il Corriere Dello Sport).

Ma nel patto si nota come la Fiorentina stia stringendo i rubinetti: i posti destinati al Comune non saranno più 110 com’è stato fino a questa stagione, dalla prossima saranno 30. In questo momento Palazzo Vecchio non si metterà a discutere per i posti.

SOLDI. Cosa succederà con i fondi per Firenze? Il governo darà seguito al decreto interministeriale con erano stati concessi i 55 milioni lo scorso anno? Fra gli stessi ministri ancora non c’è accordo.