Como, Verona, Lecce: all'andata 9 punti. Poi il tour de force, ma con una rosa più forte

Tre gare insidiose per la Fiorentina, prima di un filotto di gare da brividi. Ma Palladino ora ha più scelta davanti

La Fiorentina nelle prossime tre partite si gioca moltissimo per poter ambire a una posizione di prestigio. Domani ospita il Como, poi andrà a Verona, quindi riceverà il Lecce. Tre sfide vinte all’andata nel fortunato filotto degli otto successi consecutiviche l’hanno fatta volare.

La Viola ha 42 punti, è a meno tre dal quarto posto occupato dalla Lazio, ma è sesta con due piedi, al momento in Europa League, un traguardo alla portata della squadra di Palladino che ora gioca in Conference. Dove la attendono gli ottavi tra il 6 e il 13 marzo.

Così scrive La Gazzetta dello Sport. PIU' FORTI. Ecco, dopo Como, Verona e Lecce, verrà il difficile: quattro partite prima della sosta, le due europee, ma anche le battaglie, decisamente più complicate, con Napoli e Juventus.

Dopo la sosta ci sarà il Milan. Il tecnico viola ha la consapevolezza e la certezza di poter affrontare questo blocco di partite con una rosa più forte. E, proprio davanti, con le partenze di Ikoné, Sottil e Kouame, la concorrenza è aumentata.

Premesso che di Kean ce n’è uno solo, le “spalle” che lottano per un posto al sole sono appunto Beltran, Gudmundsson e il nuovo arrivato Zaniolo. Tutti giocatori che hanno la chance per recuperare il tempo perduto con una prima parte di stagione non proprio brillantissima.

Il Viola Park è il posto giusto per rilanciarsi e ripartire alla grande. Con lo stimolo della grande Europa.