Cinquanta metri di felicità. Prima Barak e Cabral, poi Biraghi segna da centrocampo

Tre punti pesantissimi, la zona retrocessione è a -11. Fiorentina spietata, si rifiata. Biraghi: che punizione!

Come scrive La Nazione, la Fiorentina ritrova la vittoria in trasferta, caccia all’inferno il Verona, ma soprattutto (forse) ha davvero scoperto il suo centravanti: Cabral. Finisce 3-0 per i viola la trasferta che poteva aprire chissà quale, terribile, scenario.

E finisce con il pubblico del Bentegodi che se la prende con l’ormai ex amico Italiano, accusato di aver voluto passeggiare sulle disgrazie del Verona. Fischi anche per Biraghi che ha cercato (e fatto) il gol della giornata, quando ormai la Fiorentina aveva i tre punti in tasca.

Scintille anzichè strette di mano, a metà campo, dopo il 90’, a dimostrazione che la sfida era di quelle ad altissima pressione. La Fiorentina ci crede e interpreta subito bene l’importanza di una partita comunque chiave per evitare scossoni in negativo al campionato e all’11’ è già in vantaggio.

L’incursione di Ikonè è precisa, l’assist a Barak altrettanto. E per l’ex non è un problema battere Montipò. Gol prezioso ma nessuna esultanza in rispetto al Verona che è stata la sua casa fino a qualche mese fa. La partita sembra in discesa ma (28’) il Verona prova a fare la voce grossa.

Lasagna gira male di testa (e da facile posizione) un ottimo traversone di Lazovic. I viola soffrono. Italiano si sgola, si arrabbia. E fa bene perchè la squadra si risveglia e Cabral fa quello che deve fare. Zampata in mischia su calcio d’angolo (Mandragora) ed ecco confezionato lo 0-2.

A seguire esultanza balletto con Ikonè e Dodò, ma sotto la curva del Verona. I tifosi gialloblù non gradiscono e si arrabbiano. La ripresa si apre con un Verona incattivito e che spinge con l’obiettivo di riaprire la partita.

La Fiorentina rimane ordinata. Terracciano è lucido in una mini- raffica di incursioni gialloblù. Il palo (38’) dice no a Gaich e il Verona si dispera. Poi la pennellata, improvvisa, direttamente da centrocampo, su calcio piazzato di Biraghi che sorprende tutto e tutti.

E accende la contestazione dei tifosi del Verona contro il ‘loro’ Italiano. Ma tant’è. E la partita finisce qui.