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Chiamatelo 'mister rigore': Gonzalez, un cecchino dal dischetto. Ieri festa con la famiglia

Glaciale ancora una volta dagli undici metri, Nico ha festeggiato i 25 anni insieme alla famiglia a Firenze

Il gol in coppa, nella notte di Cremona, la Fiorentina che di fatto ipoteca la finale e poi... poi la festa. Quella di compleanno. Quella per cui ieri, sono arrivati a Firenze anche i suoi genitori (LEGGI QUI L'INDISCREZIONE DI VI.IT).

Per brindare ai 25 anni Nico Gonzalez ha voluto che la famiglia fosse con lui, scrive La Nazione. Ottavo centro stagionale in casa della Cremonese, un cecchino dal dischetto. Mentre altri, da Jovic in giù, non avevano sfruttato l'opportunità, l'argentino resta sempre decisivo dagli 11 metri.

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DECISIVO. Dopo il rigore decretato dal Var a Cremona, il confronto (con palla in mano) fra Gonzalez e Cabral non ha messo in dubbio nel modo più assoluto l’eventualità che sul dischetto sarebbe andato l’argentino. Magari, certo, sarebbe piaciuto anche a Cabral calciare quel rigore, ma nelle gerarchie dello spogliatoio, Nico è il primo rigorista.

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Da quando è arrivato alla Fiorentina, Gonzalez non ha mai fallito un penalty.


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