Campionato, l'altra strada per l'Europa: con una vittoria la Fiorentina può ancora sperare

Viola in campo a Cremona e con un risultato utile, e un po' di continuità, anche il campionato potrebbe tornare strada percorribile per l'Europa

Sette punti in tre partite. Oltre alle due vittorie nelle ultime due, entra nel conto anche il pareggio precedente contro l’Empoli. Che fino alla trasferta di Verona andava invece ad allungare comunque la striscia nera senza vittorie in campionato post Sassuolo.

Questi punti hanno di fatto avvicinato la Fiorentina alla zona dove si lotta per il settimo posto. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio. Quello utile forse ad agganciare l’Europa della prossima stagione. Ci sono tante squadre da rimontare e più punti da guadagnare per completare la rincorsa.

Però una cosa è sicura. Grazie alla mini - ma preziosa - serie positiva e calendario da qui a domenica prossima in mano, la squadra viola è chiamata a mettere da parte pensiero e pensieri per la trasferta di Sivas che vale l’accesso ai quarti di finale di Conference League per non mollare la presa su una classifica che è tornata farsi interessante.

In prospettiva maggiormente.

TESTA AL CAMPIONATO

Rispetto massimo per Cremonese e Lecce (e ci mancherebbe altro). Però la Fiorentina che vince di slancio a Verona e quella che mette sotto il Milan ben oltre il punteggio di misura, ritrovando in entrambi i casi gioco e gol, ha tutto per ritagliarsi ancora un ruolo da protagonista in Serie A.

Sul fatto che sia quello l'intento di tutto il gruppo e che nessuno “snobberà” la Cremonese garantisce chi ha i “gradi” per farlo: Vincenzo Italiano. «La testa è al campionato - ha detto il tecnico al sito del club - poi dopo la Cremonese penseremo al ritorno contro il Sivasspor.

Che non sarà affatto semplice. Abbiamo avuto modo di fare un solo allenamento. E dovremo avere l’approccio giusto per entrare subito dentro una partita complicata. Contro un avversario che ha cambiato ritmo, ottenuto risultati importanti e vorrà fare punti per un traguardo di rilievo.

Ma anche noi vogliamo fare punti. Per questo è necessario continuare a pedalare forte come ci è riuscito nelle ultime gare. Senza più evidenziare quelle sbavature che avevamo commesso in precedenza pagandole a caro prezzo. Mancano pochi mesi alla fine.

Non dobbiamo mollare e rimanere sempre questi».