Tocca di nuovo a Kouame. C’è fiducia ma anche necessità di dimostrare

L’ivoriano partirà dal primo minuto a Cipro per sostituire Kean rimasto al Viola Park

Nuova occasione per Christian Kouame, sottolina il Corriere dello Sport. L'attaccante ivoriano, complice l'assenza di Moise Kean fra i convocati per la trasferta a Cipro, sarà con ogni probabilità la punta centrale della Fiorentina stasera contro l'Apoel.

Il classe 1997 da qui a gennaio ha un obiettivo su tutti: dimostrare a Raffaele Palladino di poter essere il sostituto adeguato di Kean, in un periodo in cui ci sta un gran parlare di un potenziale nuovo innesto, a gennaio, in attacco.

I prossimi mesi saranno decisivi.

FIDUCIA. La Fiorentina da parte sua non ha mai mancato di manifestare la propria stima nei confronti di Kouame, anche con i dati di fatto. Se a giugno la società di Rocco Commisso gli aveva rinnovato il contratto di un anno in quanto era scattata l'opzione precedentemente pattuita, a ottobre ha voluto bissare con un prolungamento di ulteriori due anni.

Il giocatore ha accettato di tagliarsi l'ingaggio di mezzo milione pur di legarsi ai colori viola fino al 2027, passando da 2,2 a 1,7 milioni di euro a stagione. Un gesto insolito e più che mai apprezzabile. D'altra parte è questo il tratto distintivo di un calciatore tecnicamente opinabile ma umanamente rispettabile e rispettato.

CAPITAN KOUAME.

Ci sarà un motivo se a Empoli, dopo la strigliata dell'ivoriano allo spogliatoio, il cammino della Fiorentina ha subito una svolta. Quelle sue dichiarazioni pubbliche che avevano fatto tanto discutere sono diventate pura benzina.

«Ci è mancato di giocare l'uno per l'altro. Se io o un altro facciamo gol, non fa differenza, abbiamo giocato poco insieme». Lo spogliatoio aveva interpretato quelle uscite come costruttive da parte di un veterano, che quel giorno tra l'altro indossava la fascia da capitano e che in maglia viola finora primeggia per partite giocate assieme a Dodo.