T’immagini con in campo anche Gud? L’obiettivo è esserci con l’Inter

La squadra è in vacanza, ma l’islandese è al Viola Park a lavorare. Cerca di restringere i tempi di guarigione per tornare in squadra

Un coro, le note sono quella di Vasco, e suona più o meno così: «T'immagini, se fosse sempre domenica, con la trasferta libera, la Fiorentina fosse prima in classifica», riporta Il Corriere Fiorentino. Fantasie «che volano libere» ma che, in questo novembre da sogno, tanto fantasie non sono.

La domanda allora, tornando alla canzone di Vasco riadattata a coro della curva, sorge spontanea: T'immagini, se in campo ci fosse anche Gudmundsson?

Già, perché il paradosso è che tutto quello che è successo fino ad oggi e quella classifica così straordinaria sono arrivati senza poter contare sul giocatore teoricamente più forte. Quello che ha infiammato l'ultima sessione di mercato e il cui acquisto ha certificato come la società dalle stesse provando a passare ai fatti.

Quando poteva spiccare definitivamente il volo, Gud si è fermato.

È successo a Lecce, dopo nemmeno 10' di partita. Da allora è iniziata la corsa per rimetterlo a disposizione di Palladino. Con un obiettivo ben preciso: Fiorentina-Inter del prossimo 1 dicembre.

Un match che Gudmundsson non vuole assolutamente mancare e per questo, mentre gran parte dei suoi compagni si gode la settimana di vacanza premio concessa dal mister, Albert ogni giorno arriva al Viola Park.

Il programma è molto preciso e prevede soprattutto cure e terapie anche se, sfruttando gli innovativi macchinari e le tecnologie del centro sportivo, staff medico e atletico stanno riuscendo ad accelerare i tempi. Senza voler correre il minimo ma con la concreta possibilità di riprendere gradualmente ad allenarsi sul campo già la prossima settimana per poi riunirsi al gruppo nei giorni che porteranno dalla trasferta di Como al confronto con l’Inter.

Ciò non significa che per l'occasione possa partire titolare ma la sua fin qui breve storia in viola insegna che gli basta poco, anzi pochissimo, per incidere. T'immagini, poi, quando sarà al 100%?