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Tesoretto Conference: Fiorentina sconfitta ma con 18 milioni in cassa

Pur non vincendola la Fiorentina può ritenersi comunque soddisfatta del cammino fatto in Conference e dei soldi che ha potuto comunque incassare

Non saranno certo gli introiti della Champions che nell’ultima stagione hanno fatto ricche le italiane. Eppure l’avventura in Conference League che ha visto protagonista la Fiorentina tra agosto 2022 e la finale della scorsa settimana permetterà ugualmente ai viola di incamerare un bottino di tutto rispetto.

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Scrive il Corriere dello Sport-Stadio. La cifra esatta per il momento non è stata ancora resa nota. Eppure, a conti fatti, il lungo percorso portato avanti da Biraghi e compagni tra la prima sfida nei playoff contro il Twente e l’ultimo atto con il West Ham dovrebbe aver consentito al club di Commisso di accumulare - euro più euro meno - circa 18 milioni.

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QUANTE VOCI

La parte più cospicua dei bonus è arrivata dai premi Uefa. Legati ai risultati conseguiti nelle diciassette gare che si sono snodate nell’arco di nove mesi. Con la Fiorentina che ha incassato 12,33 milioni di euro. A questa somma vanno poi aggiunte altre due importanti voci.

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Ovvero quella che riguarda gli introiti legati al market pool. Il montepremi che si ottiene dalla spartizione dei diritti televisivi tra tutte le società partecipanti al torneo. Da qui arriva una cifra che si aggira attorno ai 3 milioni di euro.

E i guadagni inerenti al botteghino per le sfide giocate al Franchi. In tutto 2,9 milioni. Con il record raggiunto nella sfida contro il Basilea, valida per l’andata delle semifinali, pari a circa 890mila euro.


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