San Gallo, storia e tradizione. Ma l’oggi è critico per gli svizzeri

Momento difficile per il San Gallo, prossimo avversario della Fiorentina in Conference League giovedì in Svizzera

Si sofferma sui prossimi avversari della Fiorentina in Conference League il Corriere Dello Sport.  STORIA. Il San Gallo è tra le più antiche d'Europa con Genoa, Wrexham e altre ventotto squadre fa parte del “Club of Pioneers”, essendo stato fondato nel 1879.

Di fronte per i viola ci saranno tradizione e peso della storia, ma anche una formazione in crisi di idee e di gioco, che in questo momento sembra non essere all'altezza neanche alle maglie larghe della Conference League. PALMARES.

Sono soltanto due i campionati svizzeri vinti, a cui vanno sommati altri due trofei, una Coppa Svizzera e una Coppa di Lega. L'ultimo trofeo risale alla stagione 1999-2000 (vittoria del campionato); Ai preliminari di quella Champions vennero eliminati al primo turno, ma in Coppa Uefa arrivarono al secondo turno, togliendosi lo sfizio di eliminare il Chelsea di Ranieri, il punto più alto, a livello europeo, del club.

OGGI. Il presente degli svizzeri è ben diverso: sesti in campionato e reduci da quattro sconfitte nelle ultime sei uscite, tra cui un fragoroso 6-2 alla prima del girone di Conference contro il Cercle Brugge. Il San Gallo è in crisi di risultati e identità.

SINGOLI. Un paio di calciatori su tutti saranno da tener d'occhio per la Fiorentina: in primis Christian Witzig, esterno classe 2001 fresco di esordio in Nazionale svizzera, e il francese Willem Geubbels, centravanti strutturato proveniente dal Monaco (già 7 centri in stagione).